ROMA - Uno degli emendamenti della manovra finanziaria chiude un'era nultimediale. Dal 2020 tutte le radio in vendita dovranno «integrare almeno un'interfaccia che consenta all'utente di ricevere i servizi della radio digitale». L'emendamento del governo è stato depositato oggi in commissione Bilancio del Senato. Con la proposta si dà anche tempo ai rivenditori per esaurire le scorte dei vecchi apparecchi che ricevevano solo le frequenze AM-FM. Si prevedono infatti sei mesi di coesistenza tra vecchie e nuove radio prima che scatti dal 1 gennaio 2020 l'obbligo di vendita di radio in grado di ricevere entrambi i segnali.
Ultimo aggiornamento: 17:17
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