Doveva essere il "black out day" ma, in Russia, gli utenti Instagram continuano a postare story e a mettere "cuoricini" a foto e video.
Russia, la showgirl da 3 milioni di follower: «Instagram sta chiudendo, seguitemi qui...»
Le Vpn, oltre a mascherare il reale indirizzo Ip dell'utente simulano anche una posizione geografica differente rispetto a quella effettiva. In questo modo chi naviga dalla Russia può accedere a siti e servizi altrimenti bloccati o rallentati. L'utilizzo di questo strumento consente di poter usufruire dei servizi da un lato aggirando la censura del governo - dalla mezzanotte in Russia è bloccato Instagram, da giorni sono bloccati Facebook e Twitter - ma anche le limitazioni imposte dalle aziende tecnologiche occidentali dopo lo scoppio della guerra. In risposta alle restrizioni di Mosca, l'8 marzo Twitter ha lanciato una versione Tor della piattaforma, che ne garantisce la fruizione anche in caso di censura.