Cina, miliardario denuncia corruzione sui social: Facebook gli sospende l'account

Lunedì 2 Ottobre 2017
Mark Zuckerberg
Facebook ha sospeso l'account del miliardario cinese Guo Wengui, che aveva sfruttato il social per denunciare le corruzione delle famiglie ai vertici del Partito Comunista cinese. La pagina è stata oscurata perché esponeva dati personali di persone senza consenso, in violazione dei termini del servizio.

La sospensione dell'account è arrivata al termine di un'indagine condotta da Facebook e scattata dopo alcune segnalazioni. «Vogliamo che la gente si senta libera di condividere e di connettersi a Facebook, sentendosi allo stesso tempo sicura. Per questo non consentiamo la pubblicazioni di informazioni su altre persone senza il loro consenso» ha spiegato al New York Times la portavoce del social, Charlene Chain.

La decisione di sospendere l'account arriva in un momento delicato per Facebook e per il governo cinese. Il colosso di Mark Zuckerberg corteggia Pechino da anni: la piattaforma non è disponibile in Cina ma Zuckerberg ha come obiettivo sbarcare nel mercato cinese. Il social network, oltretutto, è finito di recente nel mirino delle autorità americane, per il presunto ruolo involontario della piattaforma nelle interferenze della Russia sulle elezioni del 2016.
Ultimo aggiornamento: 14:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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