Basket, serie A: cadono Bologna e Venezia, quartetto in testa. Milano risorge a Brindisi

Trento e Brescia salgono in testa alla classifica

Domenica 5 Novembre 2023 di Marino Petrelli
Basket, serie A: cadono Bologna e Venezia, quartetto in testa. Milano risorge a Brindisi

Bologna e Venezia perdono la propria imbattibilità e vengono raggiunte a quota 10 da Trento e Brescia. Le imprese di giornata sono di Pistoia che, sospinta dai 4 mila del Pala Carrara, batte la Reyer con Varnado e Moore in serata super, e di Cremona che asfalta la Virtus Bologna segnando ancora quasi 100 punti dopo i 112 della scorsa settimana. Milano passa a Brindisi (senza quattro giocatori fuori per infortunio e con il neo allenatore a casa con la febbre) e risale in classifica. Bene Trento e Brescia che battono rispettivamente Reggio Emilia e Derthona, risale Varese. Sassari continua la crisi, restano ultime a zero punti Treviso (non certo costruita per i piani bassi della classifica) e Brindisi, che non trova soluzioni per risalire. Nell’anticipo, la Ge. Vi Napoli passa agevolmente, 77-97 a Pesaro, e sale a quota otto in classifica.

Sei in doppia cifra per i napoletani, Owens 16 punti e 9 rimbalzi.

HAPPY CASA BRINDISI - EA7 OLIMPIA MILANO 57- 87

Senza quattro giocatori infortunati (ai lungo degenti Senglin e Laquintana si aggiungono all’ultimo minuto Bayehe e Johnson) e con il neo allenatore Sakota a casa con la febbre, Brindisi può fare pochissimo contro un’Olimpia concentrata dal primo all’ultimo secondo. Dal 15-19, Brindisi subisce il 15-27, poi il 18-31. Al riposo lungo è 28-36. I padroni di casa, generosamente si riavvicinano sul 30-38, pur avendo pochissimo da Morris (6 punti, 2/12 dal campo) e Laszewski, 5 punti. Le triple di Tonut (16 con 4/5 da tre) e le penetrazioni di Maodo Lo ridanno il 30-46 e da quel momento Milano non si ferma più. Brindisi 7/28 da tre, Milano 10/22. Riisma e Lombardi con 10 punti a testa, Shields, Bortolani e Poythress 11 punti a testa. 

In conferenza stampa chiediamo a Ettore Messina di ricordare Nico Messina, il "Professore", e il premio che ha ricevuto qualche giorno fa e Cesare Rubini, di cui ricorreva il centenario della nascita il 3 novembre. “Rubini è stato per noi quello che Red Auerbach è stato per i Boston Celtics - racconta il coach dell'Olimpia -. Nico Messina l’ho conosciuto brevemente a Bologna. Era andato via da tempo ma aveva lasciato una forte impronta per quello che aveva costruito gettando le basi della squadra che poi con Dan Peterson avrebbe vinto lo scudetto. Mi fa piacere abbiano pensato a me per un premio intitolato a lui”.

BERTRAM YATCHS TORTONA - GERMANI BRESCIA 59-87 

Patita senza storia a Casale Monferrato. Brescia parte forte 11-19, poi al riposo lungo è 31-42. I lombardi allungano nel terzo periodo e dominano fino alla fine, tirando 23/39 da due e 11/32 da tre. Massimburg con 17 punti e Della Valle con 16 guidano la Leonessa. Per i padroni di casa, che tirano con appena 4/25 da tre, Daum 16 punti e Dowe con 13. Brescia sale a quota 10 in classifica. 

ESTRA PISTOIA - UMAN REYER VENEZIA 85-77

Al Pala Carrara ogni volta che le squadre vengono presentate sale alto uno striscione “A Pistoia non vincete mai”. E così è per la Reyer che perde l’imbattibilità al termine di una partita molto generosa giocata dai padroni di casa, avanti già 25-17 al decimo, poi 43-36 al riposo lungo e alla seconda vittoria consecutiva in serie A dopo quella di Brindisi la scorsa settimana. Varnado, già protagonista domenica scorsa in Puglia, guida i suoi alla vittoria con 26 punti, lo sorregge Moore con 18 punti e 7 assist. Per i lagunari, arrivati fino al meno tre sul 74-71 ma nulla più. Tessitori 21 punti, Tucker 17. 

NUTRIBULLET TREVISO - GIVOVA SCAFATI 87-97

Sfuma ancora la prima vittoria in campionato di Treviso Basket che, avanti 52-45 al riposo lungo, subisce un parziale da 35-52 nel secondo tempo da parte di una Scafati che manda sei giocatori in doppia cifra (Pinkins e Nunge 18 a testa, Strelnieks 16) e tira con un incredibile 14/25 da tre punti. Per i padroni di casa, Young 28 punti, Harrison 16, ma la squadra allenata da Vitucci non muove la classifica e ora l’ex allenatore di Brindisi sembra essere in bilico. "Dobbiamo arrivare a quel pezzettino per fare il risultato - dice Vitucci in sala stampa -. I fischi li capisco, da "cittadino" e da allenaore fanno, ma ad un certo punto si deve vincere". 

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO  - UNA HOTELS REGGIO EMILIA 98-88 

Non si ferma il volo dell’Aquila Trento che parte subito forte, 28-19 dopo dieci minuti, allunga progressivamente, resiste al parziale ritorno di Reggio Emilia e vince la sua quinta partita in campionato. Graziulis, 24 punti 6/6 da due e 4/5 da tre è il protagonista assoluto di serata. Hubb ne mette 17, ma Trento vince la partita anche a rimbalzo, 36 contro 24 degli ospiti che hanno un ottimo Hervey con 26 punti e 6 rimbalzi, e Smith con 18 punti. 

OPENJOBMETIS VARESE - BANCO SARDEGNA SASSARI 90-79

 Partita prima dominata da Varese, poi sofferta e infine portata a casa con volontà e tenacia e grazie ad una alta percentuale da tre punti, 17/36. Avanti 52-40 al riposo lungo, Varese allunga fino al +20, ma la Dinamo con un parziale da 20-3 rientra fino al meno due. Qualche errore in attacco e la percentuale da tre, 6/27, condannano i sardi ad una nuova sconfitta. McDermott 18 punti, Moretti e Caulei Stein con 14 a testa (per il pivot anche 11 rimbalzi) guidano la Openjobmetis alla seconda vittoria in campionato. Sassari (Gombauld 17 punti, Whittaker 16), in crisi di infortuni e di risultati, resta a quota due. Ora per Bucchi arriveranno i rinforzi, ma servono anche le vittorie.

VANOLI CREMONA - SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA 93-83

A Cremona un furore agonistico di squadra tra un Golden sontuoso da sotto (22 punti), le triple 13/27 (48%) e la contnuità di Zegarowski (15 punti con 3/6 da tre), l'exploit di Adrian nel terzo quarto e di Lacey nell'ultimo mentre la pattuglia degli italiani si incarica del lavoro sporco e mettere i punti che servono nei momenti delicati. Un piccolo stradivari quello che fa suonare Demis Cavina che confonde la Virtus Bologna, sotto 46-37 al riposo lungo e 71-52 al 30esimo. Mai come stasera le fatiche di Eurolega pesano, la brillantezza che ci vorrebbe viene meno per la prima volta in campionato, qualche idea di gioco si dimostra appannata. Shengelia 14 punti, Cordinier 13 e Mickey 12 con 6 rimbalzi ci provano ma senza successo. Banchi deve fare chapeau a questa Vanoli che sale a quota sei e oggi sarebbe ottava, ultimo posto utile per giocare la Coppa Italia al girone di andata

LA CLASSIFICA


1) Virtus Segafredo Bologna 10 punti 
2. Dolomiti Energia Trento 10
3. Umana Reyer Venezia 10
4. Germani Brescia 10
5. Ge.Vi. Napoli 8
6. EA7 Olimpia Milano 8
7. UnaHotels Reggio Emilia 8
8. Vanoli Cremona 6
9. Bertram Derthona Tortona 6
10. Givova Scafati 6
11. Openjobmetis Varese 4
12. Carpegna Prosciutto Pesaro 4
13. Entra Pistoia 4
14. Banco Sardegna Sassari 2
15. Nutribullet Treviso 0
16. Happy Casa Brindisi 0

Ultimo aggiornamento: 6 Novembre, 07:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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