Trieste, 19 mar - Tredici mesi per un'opera pubblica
rappresentano un tempo record: un risultato che si è potuto
conseguire grazie a un'importante convergenza di intenti
sull'obiettivo.
Così l'amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana (Rfi), Maurizio Gentile, che è intervenuto oggi nel corso della cerimonia di inaugurazione del polo intermodale di Ronchi dei Legionari.
"Per Rfi - ha spiegato Gentile - la realizzazione di questa infrastruttura significa un ulteriore passo verso un modello di integrazione modale che stiamo portando avanti su tutta la rete ferroviaria italiana, in linea con il progetto ministeriale Connettere l'Italia che ha come principio proprio l'intermodalità".
Gentile ha poi sottolineato come realizzare degli hub intermodali, che integrino treno, aero, bus e automobile senza demonizzare alcun sistema di trasporto, è una soluzione efficace in quanto capace di coniugare l'ottimizzazione dei costi e la sostenibilità ambientale.
"Il presupposto di tutto ciò - ha concluso Gentile - è avere un'infrastruttura come il polo intermodale di Trieste Airport". ARC/GG/fc
© RIPRODUZIONE RISERVATA Così l'amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana (Rfi), Maurizio Gentile, che è intervenuto oggi nel corso della cerimonia di inaugurazione del polo intermodale di Ronchi dei Legionari.
"Per Rfi - ha spiegato Gentile - la realizzazione di questa infrastruttura significa un ulteriore passo verso un modello di integrazione modale che stiamo portando avanti su tutta la rete ferroviaria italiana, in linea con il progetto ministeriale Connettere l'Italia che ha come principio proprio l'intermodalità".
Gentile ha poi sottolineato come realizzare degli hub intermodali, che integrino treno, aero, bus e automobile senza demonizzare alcun sistema di trasporto, è una soluzione efficace in quanto capace di coniugare l'ottimizzazione dei costi e la sostenibilità ambientale.
"Il presupposto di tutto ciò - ha concluso Gentile - è avere un'infrastruttura come il polo intermodale di Trieste Airport". ARC/GG/fc