Giustizia tributaria: Regione, alleanza istituzioni per sviluppo Fvg

Lunedì 22 Aprile 2024
Trieste, 22 apr - La capacità di dare ai cittadini risposte eque ed efficaci in materia di giustizia tributaria è frutto di una grande alleanza istituzionale che in Friuli Venezia Giulia è stata realizzata nell'assoluto rispetto delle reciproche competenze e funzioni. Risultati che sono fondamentali per lo sviluppo del territorio. Il patto di lealtà siglato fra cittadini e istituzioni rende la regione sempre più attrattiva per gli investimenti e maggiormente competitiva sul mercato.

Questo il concetto espresso oggi a Trieste dal governatore della Regione nel corso della cerimonia inaugurale dell'Anno giudiziario 2024 della Corte di Giustizia tributaria di secondo grado del Friuli Venezia Giulia.

Durante il suo intervento il governatore ha ricordato alcune importanti misure introdotte dall'Amministrazione regionale, in particolare gli interventi a favore della Zona Logistica semplificata e l'introduzione dell'imposta Locale immobiliare autonoma (Ilia).

Tra gli intenti della Regione anche quello di differenziare l'Ilia tra la seconda casa e quelle successive. Per il governatore la seconda casa è spesso infatti il risultato di grandi sacrifici da parte delle famiglie del Friuli Venezia Giulia che non possono essere messe sullo stesso piano di chi possiede numerose proprietà.

In questo ambito - ha aggiunto - è fondamentale un intervento nazionale per mettere le Regioni - enti titolari per questa imposta - nelle condizioni di conoscere tutti i dati immobiliari.

Il governatore ha chiuso il proprio intervento richiamando la necessità di una semplificazione burocratica e di una maggiore chiarezza normativa che deve aiutare i cittadini a muoversi all'interno delle regole senza dover attendere farraginose interpretazioni postume.

Anche l'assessore alle Finanze ha voluto sottolineare la forte collaborazione istituzionale dimostrata in ogni occasione e a tutti i livelli dalla Corte di Giustizia tributaria per dare un contributo costruttivo a favore della comunità del Friuli Venezia Giulia.

Un'alleanza che secondo l'esponente della Giunta regionale va comunicata in modo più incisivo per rendere le politiche fiscali messe in campo ancora più efficaci e il contribuente maggiormente consapevole delle opportunità a disposizione. L'autonomia del Friuli Venezia Giulia deve portare alla crescita delle nostre imprese, al rafforzamento della coesione sociale e al miglioramento della qualità della vita delle nostre famiglie.

È soprattutto in forza dello spazio di manovra garantito dall'articolo 51 dello Statuto in ambito tributario, che la Regione - ha puntualizzato l'assessore - riesce ad esprimere al meglio la propria autonomia finanziaria, al fine di facilitare e sostenere lo sviluppo del territorio nel tempo, accompagnando in particolare le aziende virtuose. Si è agito infatti soprattutto sull'imposta regionale alle attività produttive (Irap), introducendo nell'ultimo anno misure agevolative in tal senso tanto in assestamento del bilancio per gli anni 2023-2025 che nella legge di stabilità 2024.

Per l'assessore continua poi a essere decisamente proficua la collaborazione con l'Agenzia delle Entrate, sia in termini di confronto sulle problematiche afferenti l'applicazione delle diverse misure agevolative, che per la gestione stessa dell'Irap e dell'Addizionale regionale all'Irpef. ARC/RT/gg

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