Trieste, 22 nov - "Che cosa rappresenta Esof? Una straordinaria
opportunità per sviluppare il potenziale del sistema scientifico
regionale, innanzitutto. Ma non solo: è evidente che, allargando
il compasso, un evento di questa portata spalanca nuovi scenari
per la portualità, la logistica e, aspetto non marginale, per la
valorizzazione turistica".
Così l'assessore regionale alla Ricerca e Università, Alessia Rosolen, nel delineare alcuni degli aspetti più significativi delle opportunità che Esof 2020 rappresenta per il Friuli Venezia Giulia nel corso della presentazione dell'evento alle ambasciate, tenutasi oggi a Roma nella sede del Ministero Affari esteri e Cooperazione internazionale.
Secondo Rosolen "Esof costituisce l'occasione per definire e consolidare il ruolo di Trieste nello scacchiere internazionale del prossimo futuro: la città, con Esof, può rafforzare il ruolo cerniera tra i Balcani e l'Europa Occidentale, creando opportunità commerciali, occupazionali e di crescita".
Rosolen nell'occasione ha ricordato che l'Amministrazione regionale ha già accordi in essere con il Ministero degli Affari esteri, con il Ministero dell'Università e Ricerca e con il Centro comune di ricerca europea per la valorizzazione del sistema scientifico, "che - ha evidenziato l'assessore - ha saputo già distinguersi in ambito internazionale e rappresenta un fiore all'occhiello per la nostra regione".
"In questa fase storica, in cui l'Europa viene spesso, a torto o a ragione, percepita come un freno, una zavorra o, spesso, semplicemente, un problema, investire in questi progetti transnazionali - ha sottolineato ancora Rosolen - diventa strategico anche sotto il profilo simbolico: Esof può contribuire ad abbattere muri e barriere ideologiche, restituire un ruolo consono alla diplomazia scientifica e certificare la centralità di Trieste nelle relazioni con l'area balcanica". ARC/Com/EP
© RIPRODUZIONE RISERVATA Così l'assessore regionale alla Ricerca e Università, Alessia Rosolen, nel delineare alcuni degli aspetti più significativi delle opportunità che Esof 2020 rappresenta per il Friuli Venezia Giulia nel corso della presentazione dell'evento alle ambasciate, tenutasi oggi a Roma nella sede del Ministero Affari esteri e Cooperazione internazionale.
Secondo Rosolen "Esof costituisce l'occasione per definire e consolidare il ruolo di Trieste nello scacchiere internazionale del prossimo futuro: la città, con Esof, può rafforzare il ruolo cerniera tra i Balcani e l'Europa Occidentale, creando opportunità commerciali, occupazionali e di crescita".
Rosolen nell'occasione ha ricordato che l'Amministrazione regionale ha già accordi in essere con il Ministero degli Affari esteri, con il Ministero dell'Università e Ricerca e con il Centro comune di ricerca europea per la valorizzazione del sistema scientifico, "che - ha evidenziato l'assessore - ha saputo già distinguersi in ambito internazionale e rappresenta un fiore all'occhiello per la nostra regione".
"In questa fase storica, in cui l'Europa viene spesso, a torto o a ragione, percepita come un freno, una zavorra o, spesso, semplicemente, un problema, investire in questi progetti transnazionali - ha sottolineato ancora Rosolen - diventa strategico anche sotto il profilo simbolico: Esof può contribuire ad abbattere muri e barriere ideologiche, restituire un ruolo consono alla diplomazia scientifica e certificare la centralità di Trieste nelle relazioni con l'area balcanica". ARC/Com/EP