Trieste, 23 apr - Le tartarughe palustri americane (Trachemys
scripta) potranno essere detenute fino alla fine della loro vita
naturale purché ne venga denunciato il possesso entro il 14
agosto del 2018. Lo rende noto la Regione a seguito dell'entrata
in vigore di un decreto legislativo, il numero 230 del 15
dicembre 2017, che introduce una serie di disposizioni sulle
specie esotiche invasive.
In passato questi esemplari sono stati ampiamente commercializzati come animali da compagnia. Tuttavia, a seguito della loro spiccata aggressività, il rilascio deliberato o accidentale in natura mette gravemente a rischio la conservazione di altre specie native caratteristiche dei nostri ambienti umidi, come ad esempio la Testuggine palustre europea (Emys orbicularis), che è rara e tutelata a livello comunitario.
Per questo motivo chi detiene degli esemplari di Trachemys scripta dovrà denunciarne il possesso, utilizzando l'apposita modulistica messa a disposizione dal ministero dell'Ambiente e della tutela del mare, all'indirizzo web http://www.minambiente.it/pagina/specie-esotiche-invasive. La detenzione non denunciata e autorizzata di specie esotiche invasive di rilevanza unionale, tra cui la Tartaruga palustre americana, è punita con pesanti sanzioni pecuniarie.
In alternativa alla detenzione domestica, gli esemplari appartenenti a questa specie possono essere conferiti al Centro regionale per il recupero di animali esotici che si trova a S. Canzian d'Isonzo (località Terranova) in via Grado 28. La struttura, raggiungibile telefonicamente al 3484056523, è aperta dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.
Maggiori dettagli si possono trovare nelle pagine web della Regione all'indirizzo http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/salute-sociale/igiene-ur bana-veterinaria/FOGLIA37/ ARC/COM/Red
© RIPRODUZIONE RISERVATA In passato questi esemplari sono stati ampiamente commercializzati come animali da compagnia. Tuttavia, a seguito della loro spiccata aggressività, il rilascio deliberato o accidentale in natura mette gravemente a rischio la conservazione di altre specie native caratteristiche dei nostri ambienti umidi, come ad esempio la Testuggine palustre europea (Emys orbicularis), che è rara e tutelata a livello comunitario.
Per questo motivo chi detiene degli esemplari di Trachemys scripta dovrà denunciarne il possesso, utilizzando l'apposita modulistica messa a disposizione dal ministero dell'Ambiente e della tutela del mare, all'indirizzo web http://www.minambiente.it/pagina/specie-esotiche-invasive. La detenzione non denunciata e autorizzata di specie esotiche invasive di rilevanza unionale, tra cui la Tartaruga palustre americana, è punita con pesanti sanzioni pecuniarie.
In alternativa alla detenzione domestica, gli esemplari appartenenti a questa specie possono essere conferiti al Centro regionale per il recupero di animali esotici che si trova a S. Canzian d'Isonzo (località Terranova) in via Grado 28. La struttura, raggiungibile telefonicamente al 3484056523, è aperta dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.
Maggiori dettagli si possono trovare nelle pagine web della Regione all'indirizzo http://www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/salute-sociale/igiene-ur bana-veterinaria/FOGLIA37/ ARC/COM/Red