Venezia/Mestre. Non solo in piazza, quest'anno sarà un Carnevale di cultura anche nei teatri Tutti gli appuntamenti

Venerdì 2 Febbraio 2024 di Riccardo Petito
Carnevale di cultura nei teatri

VENEZIA - Nel districarsi fra le proposte culturali del mese di febbraio legate al Carnevale, un pensiero va indirizzato all’indimenticata figura di Maurizio Scaparro e al suo impegno nel promuovere un Carnevale dei Teatri. Occasioni collettive, al chiuso e all’aperto, capaci di unire festa e riflessione. Sul versante drammaturgico, un omaggio alla Commedia dell’Arte va in scena al Teatro Goldoni, ispirato ad un canovaccio settecentesco parigino di Luigi Riccoboni: da Giovedì Grasso 8 a Martedì Grasso 13, “Arlecchino muto per spavento” è firmato da Marco Zoppello a cura di Stivalaccio Teatro. La Compagnia Pantakin si esibirà invece all’aperto, coinvolgendo ben otto compagnie, in Piazza San Marco e campo Santo Stefano: per l’intero Carnevale la rassegna “Venezia, ovvero l’arte della Commedia” dalle 11.30 alle 17.30.
Le figure di Bricola e Regina, interpretate da Giorgio Bertan ed Eleonora Fuser, daranno vita ad una Commedia dell’Arte “in chiave moderna”, mercoledì 7 alle 18 al Centro culturale Candiani a Mestre. Qui, ma in Piazza Ferretto, lunedì 12 alle 12 e alle 16 la composizione teatrale “Ma Vinegia esser d’oro”, a cura di Vincenzo Tosetto e Piermario Vescovo: tre episodi da commedie veneziane del Cinquecento, con replica negli stessi orari Martedì Grasso 13, ma in campo Santo Stefano a Venezia.
Al Teatro La Fenice torna il già apprezzato allestimento de “Il barbiere di Siviglia” di Rossini, regia di Bepi Morassi, direzione di Orchestra e Coro del Teatro La Fenice di Renato Palumbo. Domenica 11 un Carnival Cocktail seguirà nelle Sale Apollinee alla replica pomeridiana, con dj-set e caldeggiato pubblico in maschera. Al “Barbiere” si alternerà fino a sabato 10 “La bohème” di Puccini, direzione musicale di Stefano Ranzani e regia di Francesco Micheli. Appuntamenti anche al Palazzetto Bru Zane, nel sestiere di San Polo: “Ne vedremo delle belle! Una notte al Café-Concert” venerdì 9 e sabato 10 alle 19.30, domenica 11 alle 17, impegnerà il tenore Flannan Obé, il baritono Pierre Lebon, il mezzosoprano Marie Gautrot e la pianista Delphine Dussaux.
Alcuni suggerimenti, senza pretesa di esaustività. Giovedì Grasso 8 alle 18 “Perché sei al mio posto?” all’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti in campo Santo Stefano, azione teatrale con Alessandro Bressanello e Vincenzo Tosetto nei panni di Marco Polo e Niccolò Tommaseo. Il testo di Tiziana Plebani è dedicato alla scelta ottocentesca di erigere in campo Santo Stefano la statua del Tommaseo, a discapito di una precedente proposta che sul piedistallo indicava... Marco Polo! Alla stessa ora a Palazzo Trevisan degli Ulivi in campo sant’Agnese, la giornalista e scrittrice Antonella Barina proporrà “Il Pesce mai visto - Operetta piscatoria di pescatrici e pescatori”. Occasione per celebrare assieme 700 anni dalla morte di Marco Polo, e 100 dalla nascita di Italo Calvino, il reading musicato “Marco Polo alla corte di Kublai Kan: venerdì 9 alle 18 al The Home of Human Safety Net in Piazza San Marco, con Gerardo Balestrieri e Alvise Seggi. Sabato 10 alle 19 al Centro culturale Candiani a Mestre, la commedia teatrale “Marco Polo xe tornà! e ga trovà l’Oriente qua”: canto e musica dal vivo, regia di Giorgio Bertan e Michela Mocchiutti. Prima i racconti di due scrittori: Alberto Toso Fei tratterà di “Esploratori veneziani alla scoperta del mondo” alle 17.30 all’Auditorium M9 di Mestre, mentre in Piazza San Marco alle 18.30 Giovanni Montanaro sarà protagonista di “Raccontare il Milione”.
Un aggancio cinematografico e televisivo è offerto dal celebre studioso Carlo Montanaro, che alla Fabbrica del Vedere a Cannaregio ha allestito la mostra “Marco Polo nel Cinema e col Cinema - Da Venezia a Chinatown” (orario d’apertura 17.30-19). Alla base «il ricordo del set di Giuliano Montaldo alle “terre perse” del Lido, con l’isola di Poveglia alias di San Giorgio». Sempre legato alla Fabbrica del Vedere, per piccoli e grandi un film d’animazione Giovedì Grasso 8 all’Ateneo Veneto alle 17.30: “Le avventure di Marco Polo” di Gianini e Luzzati alla prima collaborazione nel 1971 con la Rai.

A seguire il capolavoro muto “The cameraman” di Buster Keaton, con musica dal vivo di Lorenzo Liuzzi.

Ultimo aggiornamento: 16:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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