A Roma è scoppiata una pandemia nella pandemia.
Alcuni osservatori, acutamente, hanno messo in rilievo la concomitanza con l’obbligo di dotarsi del Green Pass: da quando il certificato è obbligatorio, per questi operatori ecologici sono cominciati a diffondersi altri tipi di certificati, quelli di malattia appunto. E si sa, qui il campo d’azione è sterminato e gli esempi sono infiniti, a partire da quella gran massa di vigili urbani che si fece venire la febbre la notte di Capodanno lasciando i semafori a lampeggiare senza controlli.
Ad una disposizione che ha a che vedere con la sanità pubblica si risponde agitando il termometro. Altri, come il comico Pippo Franco, già aspirante assessore alla Cultura se Michetti fosse diventato sindaco, il Green Pass lo ha falsificato con la complicità di un medico. Talvolta, il virus stana anche i furbetti e i vigliacchi. Facciamoli subito vaccinare: d’obbligo.