Nelle zone centrali di Roma boom di multe da parte di Ama contro negozi, ristoranti, bar e condomini che non rispettono le regole sui conferimenti dei rifiuti: cioè li buttono dove capita, si dimenticano di differenziarli e spesso non pagano neppure la Tari.
Stando a un report della municipalizzata, soltanto nel I Municipio, i verificatori dell'azienda, hanno elevato tra gennaio e settembre del 2023 647 sanzioni.
Sul primo versante gli ispettori ambientali hanno messo nel mirino soprattutto i titolari di bar e ristoranti che a inizio servizio o alla fine del giornata gettano la loro spazzatura nei cassonetti destinati alle famiglie e non li lasciano nei bidoncini per la raccolta del porta a porta.
Un fenomeno che riguarda sia le zone della movida sia quelle più residenziali dove sono meno i locali.
Sul fronte delle altre multe, famiglie e alberghi, Ama invece vuole intervenire per limitare gli abusi causati soprattutto dalle strutture di b&B e affittacamere, con i gestori che non spiegano ai loro clienti - spesso stranieri - come differenziare i materiali e come conferirli.
Da mesi il I Municipio lamenta di essere il territorio maggiormente colpito da questi fenomeni. Anche per questo la presidente Lorenza Bonaccorsi e l'assessore all'Ambiente, Stefano Marin, hanno chiesto ad Ama di collocare ogni giorno due verificatori per scoprire e multare chi non rispetta le regole.