Hanno destato stupore e curiosità i manifesti affissi per le vie di Tivoli che ricordano Maria José del Belgio, l’ultima regina d’Italia, la sovrana apertamente contaria a Benito Mussolini.
L’idea dei manifesti è nata proprio dal Covid: «Solitamente - spiega Bonamoneta - organizzo eventi, sempre molto seguiti, che organizzo per mantenere vivo l’interesse culturale. Ne avevo in programma due ma con la pandemia non è stato possibile. Come ho scritto anche sui manifesti, riportando una frase di Indro Montanelli, un popolo che ignora il suo passato non saprà mai nulla del proprio presente. Voglio mantenere la memoria di alcuni personaggi storici e farò stampare ed affiggere a mie spese altri manifesti». L’iniziativa è partita già da settembre. «Ho iniziato ricordando Franco Maria Ricci, un carissimo amico, un grande editore con la rivista Fmr, per commemorane la morte. A novembre ho ricordato l’uomo che ha salvato Tivoli, l’architetto Clemente Folchi che ha progettato i cunicoli voluti da Papa Gregorio XVI per deviare il corso dell’Aniene ed evitare le devastanti piene. A dicembre un grande incisore, Lugi Rossini, non secondo a Piranesi, autore di 40 tavole su Tivoli. Ora la ex Regina d’Italia». «I prossimi manifesti? Un sorpresa. Forse una coppia che nel ‘900, la storia d’amore più grande del secolo scorso».