Roma, troppe auto straniere da "italianizzare": è caos alla Motorizzazione

Giovedì 28 Febbraio 2019 di Giampiero Valenza
Roma, troppe auto straniere da "italianizzare": è caos alla Motorizzazione
E’ caos alla motorizzazione di Roma per la nazionalizzazione delle auto con targa straniera. Dopo il divieto alla circolazione imposto con le ultime modifiche del codice della strada per tutti i residenti “storici” in Italia (quelli che vivono da più di due mesi) c’è stato il boom di domande per trasformarle in targhe italiane. Talmente tanta la mole di lavoro che la Motorizzazione civile è corsa ai ripari: la direzione di Roma lo scorso 25 febbraio ha determinato di autorizzare, in via “del tutto straordinaria ed eccezionale” l’immatricolazione dei veicoli provenienti da uno stato membro della Ue o dello Spazio economico europeo con rilascio delle targhe e di una carta di circolazione provvisoria. Questo perché le modifiche del codice della strada vanno rispettate, ma per evitare i contenziosi con lo Stato, i cittadini devono essere messi in condizione di approfittare dei benefici introdotti dalla legge 145/2018 (quella dell’ecotassa e dell’ecobonus), che permette loro di evitare di pagare sanzioni.

«A Roma sono state già sequestrate alcune auto con targhe straniere e sono stati sanzionati i proprietari per circa 700 euro - spiega Valeria Velo, titolare di una agenzia di pratiche auto a Roma - Molti clienti avevano già presentato le loro istanze a dicembre, ma non hanno avuto risposta. Ecco perché questa disposizione urgente della motorizzazione. Tutte le agenzie di pratiche auto stanno partecipando a code interminabili negli uffici per cercare di concludere nel più breve tempo possibile tutte le loro domande. Ma il personale della motorizzazione è poco e i tempi sono lunghi. In totale, a quanto ne so, si tratta di circa 9000 pratiche che comunque devono essere evase entro i prossimi 60 giorni». «Basta con la burocrazia e le prese in giro ai clienti ed agli operatori del settore, nel campo della Motorizzazione - dice Enrico Maria Casini, Vice-Coordinatore Lega IX Municipio Roma - E’ inconcepibile pensare che più di 9000 pratiche siano ostaggio nella Motorizzazione Civile Roma Sud a Via Laurentina (IX Municipio) e la situazione sia risolta con un semplice foglio di via, valido per 60 giorni, con la promessa di svolgerle nel tempo prestabilito precedentemente citato, senza controlli e con errori palesemente accertati sui dati del veicolo. Come Lega sosteniamo la battaglia degli operatori del settore, esasperati e sbigottiti dalla lentezza e inefficienza del servizio amministrativo, gestito dalla Regione Lazio, dal Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti e il Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione gli Affari Generali ed il Personale; nel caso di mobilitazioni, la Lega starà al fianco dei lavoratori».
Ultimo aggiornamento: 17:48 © RIPRODUZIONE RISERVATA