​Roma, quarti in Europa per posti letto ma male il settore congressi

Sabato 30 Settembre 2017 di Fabio Rossi
Roma non sfrutta appieno le sue potenzialità sul fronte del turismo. Secondo i dati del ministero dello Sviluppo economico la Città eterna si posiziona soltanto al quarto posto, tra le capitali europee, come numero di pernottamenti. Superata su questo fronte anche da Berlino, oltre alle lontanissime Parigi e Londra. La permanenza media dei turisti stranieri nelle strutture ricettive romane, in particolare, «mostra un trend negativo ed è considerevolmente inferiore» alle altre grandi città del Vecchio continente. A questi dati si aggiungono i problemi rilevati dai visitatori nel loro soggiorno romano: se il 95 per cento dei turisti si ritiene complessivamente soddisfatto della visita nella Città eterna, tre su quattro ritengono che collegamenti e trasporti pubblici debbano essere migliorati. Tra i monumenti più frequentati del Belpaese, però, ai primi due posti ci sono il Panteon, con 7,4 milioni di visitatori, e il circuito archeologico Colosseo, Foro Romano e Palatino, con 6,4 milioni. Attenzione particolare merita il turismo congressuale, che rappresenta una componente ad alto valore aggiunto della filiera turistica, in termini strategici ma soprattutto economici: la spesa giornaliera pro capite è cinque volte superiore a quella di un turista tradizionale. Eppure in questa classifica Roma si piazza appena al ventesimo posto, in Europa, come numero di eventi organizzati nell'ultimo anno solare: 96, circa la metà di quelli messi in campo nella capitale francese. Pochi anche i partecipanti: 68.612, contro i 119.887 di Vienna.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA