Roma, travolto e ucciso dal bus. L'autista indagato per omicidio stradale: «Non mi sono accorto di quell'uomo»

«Non mi sono accorto di nulla». Queste le parole dell'autista dell'Atac della linea 82 che ieri secondo gli accertamenti dei vigili era alla guida del bus che ha travolto e ucciso Arnaldo Cantani, 80 anni, illustre medico, su via Nomentana. L'autista è indagato per omicidio stradale.

LA CONVOCAZIONE
I vigili spiegano che si tratta di un atto tecnico dovuto, anche se le indagini sembrano confermare la prima ricostruzione dell'incidente fornita da una testimone: sembrerebbe si sia trattato di una serie di eventi tragici, ma casuali. Ossia: l'anziano si sente male o inciampa e finisce sotto l'autobus mentre sta per ripartire. Sarà la polizia scientifica e la magistratura a stabilire poi le responsabilità dell'autista e l'esatta dinamica dell'incidente avvenuto poco dopo le 12 su via Nomentana all'altezza del civico 303, vicino all'incrocio con viale Pola, nel quartiere Trieste. L'autista è stato rintracciato dopo diverse ore. I vigili hanno fermato decine di mezzi dell'Atac. Alla fine, verso le 16.30, hanno individuato il mezzo: sulle ruote secondo le verifiche tecniche dei caschi bianchi ci sono tracce compatibili con l'urto.

L'IMPRONTA DELLA MANO
La testa dell'uomo è rimasta schiacciata sotto le ruote mentre il bus, secondo una prima ricostruzione della Polizia Locale di Roma Capitale, era in fase di «ripartenza». Ossia stava ripartendo dopo essersi fermato al semaforo. L'autista nel frattempo aveva finito il turno: è stato rintracciato dai vigili e convocato per essere interrogato. Le verifiche tecniche dei vigili hanno accertato anche l'impronta di una mano sulla fiancata dell'autobus, impronta che sarebbe compatibile con quella dell'anziano: forse un ultimo tentativo di salvarsi. Il medico, secondo una testimone, era sul marciapiede della corsia centrale, traballava, ha perso l'equilibrio ed è caduto. Non è chiaro se si sia trattato di un malore o se sia inciampato.

LE VERIFICHE
La polizia locale ha subito acquisito le immagini delle telecamere ai semafori vicini e la lista dei mezzi di linea che, intorno alle 12.20, sono transitati nel punto dell'incidente. Fondamentali i rilievi su una delle ruote posteriori con le tracce dell'incidente.