Un gioco che solo per un caso non ha avuto conseguenze tragiche: una sassaiola sconsiderata e pericolosa. Lunedì notte una famiglia a bordo di una Citroen è passata davanti al campo nomadi di via dei Gordiani, al Prenestino, quando improvvisamente gli occupanti, padre, madre e figlio di 14 anni, hanno avvertito un boato così forte tanto da pensare che qualcuno gli avesse sparato. Era accaduto, invece, che dei nomadi all'interno del campo avevano deciso di fare il tiro a segno lanciando alcuni sassi contro gli automobilisti in transito. Ecco che un sasso ha centrato un finestrino della Citroen mandandolo in frantumi. L'oggetto contundente è passato a pochi millimetri dal padre che era alla guida e dal ragazzino. Il guidatore ha perso il controllo dell'auto. Ha istintivamente messo il piede sul freno: l'auto è slittata in testa-coda. La famiglia, sconvolta, ha telefonato alle forze dell'ordine, sul posto sono accorsi alcune volanti della polizia. Il 14enne era sotto choc: tremava e batteva i denti dalla paura.
L'INTERVENTO
Gli agenti si sono assicurati che i tre occupanti della Citroen non fossero feriti. Ma i poliziotti hanno effettuato anche un sopralluogo davanti al campo di via dei Gordiani trovando molti sassi e vetri rotti che appartenevano ad altre auto. Da qui gli investigatori hanno ipotizzato che ci possa essere stata una sassaiola durata a lungo con l'obiettivo di centrare gli automobilisti. L'uomo al volante della Citroen ha riferito agli investigatori di avere visto, subito dopo il lancio, alcuni ragazzini sostare davanti l'ingresso del campo. Un elemento generico che non serve ad indicare eventuali responsabilità dei minori. Qualche giorno fa fece scalpore, la notizia riportata da Il Messaggero, di una violenta sassaiola contro la polizia avvenuta proprio nel campo nomadi di via dei Gordiani. Una volante aveva inseguito un'auto con tre nomadi a bordo che poco prima avevano rubato in un appartamento. L'auto dei ladri entrò nel campo e i poliziotti furono accerchiati, picchiati. Chiesero rinforzi: ma i nomadi anche nei confronti degli altri poliziotti reagirono con violenza. Un sasso spaccò una Volante ed un agente fu ferito. Uno dei ladri era evaso stando agli arresti domiciliari ma il giudice stabilì ancora gli arresti nel campo.
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