Roma, l'auto si ferma sull'A1: Anna e Francesco travolti e uccisi mentre mettevano il triangolo

Giovedì 2 Agosto 2018 di Raffaella Troili
Roma, l'auto si ferma sull'A1: Anna e Francesco travolti e uccisi mentre mettevano il triangolo


Erano di ritorno da una vacanza insieme, a Sorrento, dopo gli studi, le trasferte, i momenti lontani. Ma qualcosa è andato storto e due fidanzatini romani, Anna Donzelli, 22 anni, e Francesco Maresca, 23, hanno trovato la morte sull'autostrada A1 Napoli Milano, al chilometro 577, all'altezza di San Cesareo.
Erano circa le 17,30 di ieri, quando l'auto su cui viaggiavano, una Citroen C1 si è spenta per via di un guasto. I due ragazzi si sono fermati sulla carreggiata e sono scesi per posare a terra il triangolo. In quel momento arrivava una Seat Leon, guidata da un uomo, che a tutta velocità li ha centrati in pieno facendoli volare per diverse decine di metri. Per la coppia romana non c'è stato nulla da fare.
L'uomo che era al volante della Seat è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato dal personale del 118 in ospedale in codice rosso. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Colleferro che hanno temporaneamente chiuso la direzione Nord dell'autostrada per poi più tardi riaprire una sola corsia, con il personale di Autostrade per l'Italia impegnato a distribuire acqua agli automobilisti bloccati. Sul posto pattuglie della Polizia stradale e diverse ambulanze del 118.
 

 


EX STUDENTI DEL TASSO
Un'altra tragedia sulle strade, due giovani vite falcidiate. Francesco Maresca e Anna Donzelli si frequentavano da qualche anno, entrambi erano andati a scuola al liceo classico Tasso, lui era un musicista, originario di Sorrento, la mèta da cui rientravano. Aveva studiato Letteratura, musica e spettacolo all'università La Sapienza, ora aveva finito il corso di studi e preparato una tesi sul jazz presso il Saint Louis College of Music di Roma. Lei anche studiava, era stata all'estero, ora era a Roma, dove era impegnata nel sociale e amava ballare.
Poliedrici entrambi, spesso viaggiavano, non solo per studio. Lui impegnato in concerti con il suo sassofono, alla ricerca di sonorità e melodie nuove. Una passione per Chet Baker e interessi a tutto tondo. Nelle foto sui social sorridono abbracciati, le smorfie ingenue e impacciate di chi non si prende sul serio, stretti in capo al mondo, per brevi vacanze. Come dove essere anche ieri pomeriggio, quando la loro auto si è fermata e insieme sono scesi per posare quel triangolo che però non li ha messi al riparo.

 

Ultimo aggiornamento: 08:44 © RIPRODUZIONE RISERVATA