Minacce di morte all'avvocato di Francesco Tedesco, il carabiniere che ha accusato i suoi due colleghi, coimputati con lui al processo sulla morte di Stefano Cucchi, di aver pestato il giovane geometra. Il legale, Eugenio Pini, ha presentato querela in Procura a Roma, per «tutelare me stesso», ha detto. Nella telefonata, che potrebbe essere stata registrata, una voce dall'accento siciliano e non camuffata ha detto all'avvocato: «Lei sa chi mi ricorda? Rosario Livatino», facendo riferimento al giudice ucciso dalla mafia e aggiungendo in seguito: «la seguirò, non solo spiritualmente».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".