Roma, Berdini rimette il mandato ma Raggi: «Si è scusato, dimissioni respinte»

Mercoledì 8 Febbraio 2017 di Simone Canettieri
Roma, Berdini rimette il mandato ma Raggi: «Si è scusato, dimissioni respinte»

Berdini rimette il mandato nelle mani di Virginia Raggi che respinge con riserva le dimissioni dell'assessore capitolino all'Urbanistica. È questo l'esito del faccia a faccia in Campidoglio. La sindaca, che dapprima sembrava intenzionata a togliergli la delega, si sarebbe chiarita con l'assessore al'Urbanistica che quindi resta al suo posto. Da alcune indiscrezioni la situazione si sarebbe ricomposta dopo alcune spiegazioni fornite da Berdini. Sotto accusa una sua intervista a La Stampa, poi smentita, in cui diceva che «Raggi è impreparata». Al vertice, durato oltre un'ora, erano presenti anche altri assessori.
 

 

«Lui si è scusato e ha rimesso suo mandato. Era effettivamente mortificato», ha spiegato la sindaca dopo aver respinto le dimissioni e poco dopo ha detto di non aver paura di perdere altri pezzi della giunta.
Raggi ha motivato la riserva con cui ha respinto le dimissioni sottolineando che
«in questo momento Roma sta affrontando problematiche complesse, soprattutto dal punto di vista urbanistico, dai piani di zona allo stadio e quindi ci confronteremo nel merito. Berdini si è scusato, non voleva dire quelle parole e non le pensa. Si è presentato con la cenere in capo e i ceci sotto le ginocchia».

Il titolare dell'Urbanistica è stato "processato" dalla sindaca e da gran parte della giunta (presenti gli assessori Meloni, Bergamo, Montanari, Marzano, Baldassare e Frongia). Al momento è passata la linea di tenerlo in quanto si aprirebbe una voragine in un settore strategico come quello dell'urbanistica chiamato a prendere una decisione cruciale sul futuro stadio della Roma. «Berdini? Poverino», aveva detto l'assessore al commercio Adriano Meloni a vertice ancora in corso. 


«Una conversazione carpita dolosamente da uno sconosciuto che non si è nemmeno presentato come giornalista e durante la quale avrei persino affermato di essere amico del procuratore Paolo Ielo che non ho mai conosciuto in vita mia», ribadisce Berdini in merito all’articolo de “La Stampa” (ma il giornalista che lo firma conferma ogni virgola di quanto scritto).

«Ci stanno massacrando, un vero e proprio linciaggio mediatico che si sta scatenando proprio nel momento in cui l’amministrazione comunale prende importanti decisioni che cambiano il modo di governare questa città - aggiunge Berdini - Da mesi il sottoscritto lavora per riportare la materia urbanistica e l’affidamento degli appalti pubblici nella più assoluta trasparenza. È questo il programma della nuova amministrazione: un’azione limpida che evidentemente crea problemi ad alcuni gruppi di potere».

«Non sto a raccontare di pesanti insulti e minacce che ricevo quotidianamente in rete, ora siamo passati anche alle trappole. Questo è il rischio che corrono coloro che vogliono rompere vecchi e consolidati equilibri di spartizione che non abbiamo mai accettato e non accetteremo mai», prosegue l’assessore. «Ho incontrato Virginia Raggi in Campidoglio: le ho ribadito la stima che merita. Provo profonda amarezza per la situazione che si è venuta a creare. Ne ho preso atto e, pertanto, ho rimesso il mandato conferitomi dalla sindaca lo scorso luglio».

Ultimo aggiornamento: 9 Febbraio, 08:06 © RIPRODUZIONE RISERVATA