«Siamo orgogliosi di iniziare a presentare il lavoro fatto nel primo anno di consiliatura.
«Abbiamo approvato il bilancio nei termini, una rivoluzione», ha continuato Raggi. In passato, ha spiegato, «approvare il bilancio fuori da termini ha consentito di fare gare a vantaggio di poche ditte. Questa misura che può passare in sordina è la chiave di volta di un sistema nuovo».
«Stiamo facendo il massimo e faremo ancora di più, ma non molliamo», ha detto il sindaco, che ha ringraziato assessori, consiglieri e municipi ma anche i romani per «la pazienza perché questo è un lavoro lungo per cui serve pazienza». Secondo Raggi «Roma rinasce con l'aiuto di tutti».
In merito alla conclusione delle indagini e rischio processo sulla vicenda nomine che la riguarda, Raggi ha detto: «Ho ricevuto un avviso di conclusione indagini per due vicende. Ritengo di aver agito in buona fede e spiegherò le mie ragioni a magistrati». A chi gli chiedeva se avesse sentito il garante del M5S Beppe Grillo, il sindaco ha risposto: «Ho sentito Beppe e mi ha incitato ad andare avanti».