«Senza simboli di partito. Senza bandiere. In silenzio perché i romani sono senza parole. Domani alle 10 in Campidoglio. #raggidimettiti». Lo scrive sul suo profilo Twitter il giornalista e conduttore Pierluigi Diaco che ha lanciato per domani, alle ore 10, sotto la statua di Marco Aurelio un flash mob per chiedere un passo indietro della sindaca di Roma Virginia Raggi. «È un'iniziativa spontanea e forse anche un po' folle, soprattutto apartitica e apolitica, non contro il M5s che credo abbia dimostrato in altri contesti di saper gestire il governo di una città, ma a Roma la situazione è diversa e molto complessa», spiega all'Adnkronos Diaco.
«Raggi finora ha dato prova di non avere né la statura né l'autorevolezza per amministrare la Capitale - continua - quello di domani è un semplice atto di amore nei confronti della città da parte di chi ha condiviso le ragioni di questo appello e per esprimere pacificamente la preoccupazione dei cittadini». «Lo faremo stando in silenzio per cinque minuti con lo sguardo rivolto verso il Campidoglio perché pensiamo che i romani non abbiano più parole - conclude - Chiederemo, con rispetto per il ruolo che ricopre, le dimissioni del sindaco Raggi.
Roma, Pierluigi Diaco organizza un flashmob: lunedì 19 in Campidoglio contro la Raggi
Domenica 18 Dicembre 2016
C'è una coscienza silenziosa nella città che non trova la voglia di manifestare perché siamo tutti increduli».
