Campidoglio, ex Mercati generali: bagarre in commissione, minacce fra consiglieri M5s

Lunedì 13 Febbraio 2017
Campidoglio, ex Mercati generali: bagarre in commissione, minacce fra consiglieri M5s
Una commissione congiunta davvero animata quella che si è riunita oggi in VIII Municipio, quello da settimane al centro delle cronache per problemi interni alla maggioranza M5s che si divide tra l'ala degli ortodossi vicini alla Lombardi e i sostenitori del presidente Paolo Pace, più vicino alla sindaca Raggi.

Ed è stata proprio la sindaca a convocare ultimamente le due anime del movimento, per farle arrivare ad una tregua che, a quanto pare, non c'è ancora. «Mi è stato riferito da tutte le parti politiche e dalla vittima che nel corso della seduta alcune persone del M5s, sopratutto il capogruppo - spiega il minisindaco - hanno fatto pressioni su una giovane consigliera per farla votare come avrebbero voluto loro, ovvero parere contrario, minacciandola».

In ballo c'era la proposta di risoluzione che impegna la sindaca a far ripartire i lavoro negli ex Mercati Generali che è passata grazie ai voti di parte del M5s e delle opposizioni Pd, Fi e Sinistra italiana. «Si può essere più o meno d'accordo sul progetto degli ex Mercati Generali - spiega il minisindaco - ma a questo punto non c'è più il tempo per temporeggiare.

Dopo 13 anni è giusto che il cantiere riprenda anche perché i costruttori minacciano di aprire un contenzioso e far pagare all'amministrazione multe milionarie. Ma nella risoluzione mi è stato dato mandato di chiedere opere aggiuntive, senza che ciò comporti la riapertura della conferenza dei servizi, come: la realizzazione di un ponte pedonale sulla ferrovia tra via Matteucci e via Negri; la realizzazione di un ambulatorio socio-assistenziale ed infermieristico finalizzato ad erogare prestazioni gratuite e a tariffe sociali alla cittadinanza; contribuire alla messa in sicurezza del giardino di via Matteucci; favorire l'occupazione di persone dei quartieri circostanti per un totale di circa 3.500 persone e infine destinare spazi ad attività finalizzate a sostenere la nuova impresa e le start up innovative».

Ma la discussione non c'è stata e al suo posto la bagarre: «Non possiamo accettare toni del genere», chiosa il minisindaco Pace.
Intanto il Pd rincara la dose: «Da oggi non esiste più una maggioranza in Municipio 8, la giunta e il gruppo M5S sono ormai sempre più divisi e rissosi, troppo concentrati sulle divergenze interne per badare al governo del territorio - comunica, in una nota, il gruppo Pd del Municipio 8 - Solo grazie al Pd e alle altre opposizioni è stato possibile sconfiggere i grillini del 'No a tuttò e approvare un importante atto che riguarda la riqualificazione dell'area degli ex Mercati Generali e guarda all'occupazione nel quadrante di Ostiense».
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