Berdini, la posizione si complica: domani riunione del Movimento 5s

Si complica la posizione dell' assessore all'Urbanistica Paolo Berdini nella giunta Raggi. Dopo la pubblicazione dell'ultimo stralcio dell'audio del colloquio con La Stampa, la maggioranza capitolina a 5 Stelle chiede un momento di «riflessione». La sindaca Virginia Raggi che pochi giorni fa aveva respinto le dimissioni presentate dall'urbanista in seguito all'articolo, non ha ancora sciolto la riserva e non si è più espressa se non per ribadire che non è stata presa una decisione definitiva. Salvo accelerazioni odierne sul futuro dell'assessore, l'argomento dovrebbe essere all'attenzione di una riunione di maggioranza di domani. In ambienti pentastellati già da qualche tempo c'è chi pensa a chi potrebbe essere il sostituto di Berdini. Ma la ricerca al momento non avrebbe portato risultati. Come extrema ratio potrebbe anche essere valutata l'ipotesi che la sindaca avochi temporaneamente a sé le deleghe di Berdini, urbanistica e lavori pubblici, mentre si cerca il nuovo assessore. O anche i due nuovi assessori, alla luce dell'ipotesi circolata nei giorni scorsi, che le deleghe siano separate. Si temono però tempi troppo lunghi nella ricerca, come già successo in altri casi, e i dossier in campo, a partire dallo stadio della Roma, non possono attendere.

Intanto, in riferimento alle informazioni apparse su alcuni giornali che riportano quanto affermato da Paolo Berdini in merito al fatto che sarebbe stato un assessore del Municipio VIII a presentargli il giornalista che gli avrebbe “strappato” le dichiarazioni, Paolo Pace, presidente dell'Ottavo, precisa che «nessun assessore del Municipio VIII in carica ha presentato detto giornalista a Paolo Berdini e che nessun assessore ha partecipato all’evento che si è tenuto venerdì 3 febbraio u.