Il Papa denuncia schiavi tra i migranti anche a Roma: «Non sono merce, ma persone»

Lunedì 30 Luglio 2018
Il Papa denuncia schiavi tra i migranti anche a Roma: «Non sono merce, ma persone»
Città del Vaticano  - Le rotte migratorie producono schiavi ed è responsabilità di tutti denunciare le ingiustizie. Papa Francesco riprende il tema che aveva affrontato anche ieri all'Angelus per sensibilizzare i cristiani: «Ascoltiamo il grido di tanti fratelli sfruttati per traffici criminali: non sono merce, sono persone umane, e come tali vanno considerati» ha ribadito oggi su Twitter, a proposito della giornata mondiale contro la tratta di persone, aderendo così all’iniziativa promossa dalle Nazioni Unite.

Il Vaticano ha anche condiviso in rete l’hashtag #EndHumanTrafficking proposto dalla sezione migranti e rifugiati del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale da tempo impegnato a fare affiorare i contorni abominevoli di un fenomeno che, aveva denunciato ieri dopo la preghiera mariana, «riduce in schiavitù molti uomini, donne e bambini con lo scopo dello sfruttamento lavorativo e sessuale, del commercio di organi, dell’accattonaggio e della delinquenza forzata». E non solo nei paesi sottosviluppati: «Anche qui, a Roma» ha aggiunto Francesco.
Ultimo aggiornamento: 31 Luglio, 13:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA