Ma quale Marchionne: Berlusconi punta tutto sulle donne

Lunedì 10 Luglio 2017 di Mario Ajello
Gelmini, Carfagna e Prestigiacomo (Ansa)

"Ciao maschio" e "Il futuro è donna" non sono soltanto i titoli di due film di un regista geniale e rimpianto, Marco Ferreri. Sono anche i capisaldi filosofico-politici  del neo-berlusconismo da campagna elettorale. Quando Silvio fa ballare nomi maschili di eventuali candidati premier o frontman per le politiche del prossimo anno, in realtà  sta giocando. Ma quale Marchionne, o Draghi, o Calenda. Berlusconi pensa in rosa. Magari la Marcegaglia, con cui in passato i rapporti non sono stati buoni? Chissà. La Carfagna o qualcun altra delle donne che ormai guidano di fatto, se non altro per vicinanza al leader, il partito azzurro e stiamo parlando della Bernini, della Gelmini, della De Girolamo?

Di certo Berlusconi, per sparigliare, per innovare, farà guidare la partita elettorale a una o più - in gran risalita anche la Brambilla - delle componenti della sua valanga rosa.

A una donna, in particolare, è affidata la difficilissima opera di ricucitura con Salvini. E una donna, Stefania Prestigiacomo, e il suo sogno come candidata governatrice della Sicilia. Anche se lei resiste, così come resiste sul fronte opposto, quello,del Pd,  Piero Grasso a correre per presidente regionale dell'isola. Infatti i due, Prestigiacomo e Grasso, giorni fa incrociandosi si sono detti: «Tu ti candidi per palazzo d'Orleans». «Io no. E tu?». «Io neppure». Ma in politica mai dire mai. E intanto aspettiamoci una gara per le politiche con in campo una coppia targata centrodestra. Formata da Silvio e lei. Ma lei chi?

Ultimo aggiornamento: 14:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA