Famiglie gay, Canzio: serve una legge per le adozioni

Giovedì 26 Gennaio 2017
Famiglie gay, Canzio: serve una legge per le adozioni
La Cassazione «non può e non intende sottrarsi al dovere di apprestare tutela ai diritti fondamentali della persona», seguendo il «criterio guida dell'interesse preminente del minore», ma «demandare il via esclusiva alla giurisdizione» la soluzione di questioni su scelte etico-sociali «non è la via preferibile», sarebbe «da privilegiare il percorso ermeneutico disegnato sulla base di una chiara ed esplicita volontà legislativa». Così il primo presidente Giovanni Canzio chiede una legge per le adozioni e i figli di coppie 'same sex'.

In proposito, Canzio ha ricordato il verdetto della Cassazione che ha riconosciuto l'adozione da parte del convivente dello stesso sesso del figlio del partner escludendo ogni rilievo «all'orientamento sessuale» della coppia, e favorendo solo «il consolidamento del rapporto tra il minore e chi già se ne prende cura», e quello che ha riconosciuto l'atto di nascita di un figlio nato da due madri con fecondazione eterologa in Spagna. Da queste sentenze, sottolinea Canzio, «emerge una ricostruzione dell'istituto famiglia intesa come comunità di vita e di affetti, incentrata sui rapporti concreti che si instaurano tra i suoi componenti, all'interno della quale il criterio guida resta quello dell'interesse preminente del minore».
Ultimo aggiornamento: 10:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA