Usa, Trump scatena la polemica sulla green card: come funziona la lotteria per il permesso di soggiorno

Mercoledì 1 Novembre 2017 di Luis Cortona
Usa, Trump scatena la polemica sulla green card: come funziona la lotteria per il permesso di soggiorno
​Sayfullo Saipov, l'attentatore uzbeko di New York, era in Usa dal 2010 legalmente. Aveva infatti un permesso di soggiorno permanente, la famosa Green Card, con cui una persona ottiene la residenza negli Stati Uniti. Desiderata e ambita da molti, si può ottenere in vari modi, il più contestato è quello della cosiddetta "lotteria", che il presidente Trump ha criticato oggi. Ma come funziona?

La lotteria al centro delle polemiche, il "Diversity visa lottery program" mette in palio circa 50mila visti all'anno, è stata ideata nel 1990 ed è entrata in vigore cinque anni più tardi. L'obiettivo è diversificare la popolazione degli immigrati statunitensi, concedendo visti con una lotteria tra i richiedenti provenienti da Paesi che, tendenzialmente, presentano basse percentuali di migrazione verso gli Stati Uniti.

I richiedenti devono comunque soddisfare dei requisiti, semplici ma rigidi. A gestire il processo è il Dipartimento di Stato, che determina i selezionati attraverso un'estrazione casuale generata da un computer. I visti sono distribuiti tra sei aree geografiche e nessuno Stato singolarmente può riceverne più del 7% del totale. Per l'anno fiscale 2019, saranno disponibili 50mila visti. 

Per ottenere la Green Card, in alternativa, un immigrato deve passare per tre fasi: la procedura può durare anche parecchi anni, a seconda del suo status e della nazione di provenienza:
  1. Immigration petition: si tratta di una richiesta che deve essere approvata dal servizio immigrazione statunitense (Uscis), che valuta sulla base del grado di parentela con persone già residenti negli Usa o del lavoro che svolgerà. 
  2. Una volta superato il primo passaggio si viene inseriti in una lista d'attesa.
  3. Quando un posto si libera, l'immigrato può ottenere lo status di residente pemanente, che gli permetterà di restare negli Stati Uniti. Il processo non è automatico: in qualche caso infatti il richiedente viene intervistato e la sua richiesta viene vagliata prima che sia concessa la Green Card.

 
Ultimo aggiornamento: 19:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA