Elezioni in Turchia, un'italiana in stato di fermo nel sud-est curdo

Domenica 24 Giugno 2018
Quattro italiani fermati ai seggi nel sud-est curdo: sono osservatori indipendenti
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Le autorità turche hanno fermato 10 cittadini stranieri che stavano svolgendo attività di osservazione elettorale indipendente nel sud-est del Paese. Tra loro 4 italiani, 3 francesi e 3 tedeschi. Tre degli italiani sono stati fermati a Diyarbakir, principale città del sud-est curdo, e un altro a Batman. Lo riferisce il ministero degli Interni citato da Anadolu. I fermati sono stati sottoposti a controlli di polizia, che li accuserebbe di aver svolto attività ai seggi senza regolare accredito elettorale. Le autorità italiane in Turchia seguono il caso.

È ancora in stato di fermo la cittadina italiana bloccata oggi dalla polizia turca a Batman, nel sud-est a maggioranza curda del Paese, dove era giunta come osservatrice elettorale per il partito filo-curdo Hdp.
Lo confermano fonti locali, che identificano la donna come Christina Cartafesta. Le autorità italiane in Turchia seguono il caso. Gli altri tre connazionali sono stati rimessi in libertà
Ultimo aggiornamento: 19:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA