NEW YORK –Il presidente Trump sta per mantenere una delle promesse fatte durante la campagna elettorale ai suoi elettori più conservatori: sta per nominare un giudice della Corte Suprema che dovrà prendere il posto di Anthonin Scalia, un eroe della destra deceduto quasi un anno fa.
Due sono al momento i nomi che si fanno per questa posizione così importante per il futuro della società americana: Neil Gorsuch e Thomas Hardiman. Tutti e due sono piuttosto giovani, il primo ha solo 49 anni, il secondo 51. Tutti e due sono in ottima salute, e promettono di sedere sullo scranno della Corte Suprema probabilmente per decenni, assicurando quindi che la loro voce conservatrice rimanga per lungo tempo a tessere il futuro degli Usa.
La Corte Suprema è formata di nove giudici, ma da quando è morto Scalia ce ne sono solo 8: 4 sono conservatori e 4 sono liberal. Barack Obama aveva presentato un candidato “di compromesso", Merrick Garland, un noto giurista di posizioni centriste, che il presidente sperava avrebbe potuto incontrare anche il favore dei repubblicani. Invece il Partito dell'Elefante si è rifiutato persino di prendere in considerazione la candidatura dell'uomo scelto da Obama. E per mesi Garland è rimasto appeso senza sapere se avrebbe neanche ricevuto la cortesia di un incontro con i senatori.
La vittoria di Donald Trump ha cambiato le carte in tavola. Molti conservatori lo hanno sostenuto durante tutti i mesi della campagna, proprio per la sua promessa che avrebbe messo alla Corte Suprema una voce simile a quella di Scalia. Il peso della Corte Suprema nella società americana è difficile da capire per noi europei, ma è bene ricordare che alcune delle più grandi conquiste sociali americani non sono avvenute per il voto del Congresso, ma per una decisione dei nove giudici. Ecco spiegato perché i repubblicani non hanno voluto prendere in considerazione Garland, e adesso sono felici di avere aspettato e di avere Trump che ha scelto un esponente della destra.
Appena vinto le elezioni Donald Trump aveva chiesto a due importanti think tank conservatori - la Heritage Foundation e la Federalist Society - di presentare un elenco di giuristi rispettati che lui avrebbe studiato. Nella scelta avuto un ruolo la stessa sorella di Donald, Maryanne Trump Barry, anche lei giudice. Da martedì sera sappiamo che i nomi rimasti in lizza erano due, l'esponente diciamo così della “aristocrazia giudiziaria” e quello “proletario”: il primo, Neil Gorsuch proviene da una famiglia importante, ed ha studiato ad Harvard, la più iinfuente università Ivy league. Il secondo, Thomas Hardiman, proviene da una famiglia di operai, è il primo nella sua famiglia che si è laureato e si è mantenuto agli studi di legge facendo il tassista. Il primo esprime soprattutto gli interessi della destra religiosa, il secondo esprime soprattutto gli interessi della destra legata alle armi e alla legge e l'ordine. Trump ha promesso di svelare il segreto alle otto di sera, in diretta tv. E le telecamere di tutte le televisioni si sono puntate sulla Casa Bianca, e così nche la nomina di un giudice della Corte Suprema diventa spettacolo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Due sono al momento i nomi che si fanno per questa posizione così importante per il futuro della società americana: Neil Gorsuch e Thomas Hardiman. Tutti e due sono piuttosto giovani, il primo ha solo 49 anni, il secondo 51. Tutti e due sono in ottima salute, e promettono di sedere sullo scranno della Corte Suprema probabilmente per decenni, assicurando quindi che la loro voce conservatrice rimanga per lungo tempo a tessere il futuro degli Usa.
La Corte Suprema è formata di nove giudici, ma da quando è morto Scalia ce ne sono solo 8: 4 sono conservatori e 4 sono liberal. Barack Obama aveva presentato un candidato “di compromesso", Merrick Garland, un noto giurista di posizioni centriste, che il presidente sperava avrebbe potuto incontrare anche il favore dei repubblicani. Invece il Partito dell'Elefante si è rifiutato persino di prendere in considerazione la candidatura dell'uomo scelto da Obama. E per mesi Garland è rimasto appeso senza sapere se avrebbe neanche ricevuto la cortesia di un incontro con i senatori.
La vittoria di Donald Trump ha cambiato le carte in tavola. Molti conservatori lo hanno sostenuto durante tutti i mesi della campagna, proprio per la sua promessa che avrebbe messo alla Corte Suprema una voce simile a quella di Scalia. Il peso della Corte Suprema nella società americana è difficile da capire per noi europei, ma è bene ricordare che alcune delle più grandi conquiste sociali americani non sono avvenute per il voto del Congresso, ma per una decisione dei nove giudici. Ecco spiegato perché i repubblicani non hanno voluto prendere in considerazione Garland, e adesso sono felici di avere aspettato e di avere Trump che ha scelto un esponente della destra.
Appena vinto le elezioni Donald Trump aveva chiesto a due importanti think tank conservatori - la Heritage Foundation e la Federalist Society - di presentare un elenco di giuristi rispettati che lui avrebbe studiato. Nella scelta avuto un ruolo la stessa sorella di Donald, Maryanne Trump Barry, anche lei giudice. Da martedì sera sappiamo che i nomi rimasti in lizza erano due, l'esponente diciamo così della “aristocrazia giudiziaria” e quello “proletario”: il primo, Neil Gorsuch proviene da una famiglia importante, ed ha studiato ad Harvard, la più iinfuente università Ivy league. Il secondo, Thomas Hardiman, proviene da una famiglia di operai, è il primo nella sua famiglia che si è laureato e si è mantenuto agli studi di legge facendo il tassista. Il primo esprime soprattutto gli interessi della destra religiosa, il secondo esprime soprattutto gli interessi della destra legata alle armi e alla legge e l'ordine. Trump ha promesso di svelare il segreto alle otto di sera, in diretta tv. E le telecamere di tutte le televisioni si sono puntate sulla Casa Bianca, e così nche la nomina di un giudice della Corte Suprema diventa spettacolo.
