Germania, stupra e uccide la figlia di un alto funzionario dell'Ue: arrestato migrante 17enne

Lunedì 5 Dicembre 2016 di Alessio Barbati
Facebook Maria Ladenburger
Un rifugiato diciassettenne è stato arrestato in Germania con l'accusa di stupro e omicidio della figlia di un alto funzionario dell'Unione Europea. Colpevole, secondo chi indaga, sarebbe un afgano che aveva raggiunto il paese l'anno scorso come minore non accompagnato. Maria Ladenburger, due anni più grande del suo presunto omicida, è stata violentata e uccisa poco dopo aver lasciato una festa organizzata dagli studenti della sua università a Friburgo.

Era la figlia di Clemens Ladenburger, dal 2008 assistente del capo dell'ala giuridica in Commissione Europea. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, la ragazza stava tornando verso casa in bicicletta, dove non è mai giunta e il corpo è stato trovato nel fiume Dreisam il giorno successivo. Maria era volontaria nel centro di accoglienza per migranti, ma non è ancora chiaro se abbia conosciuto lì il suo assassino.

La polizia è riuscita ad identificare il sospetto dai capelli e da una sciarpa nera rinvenuta sulla scena del delitto. I media tedeschi hanno riportato che l'uomo avrebbe confessato l'omicidio e che il processo dovrebbe iniziare il prossimo anno. «Maria è stata per 19 anni un raggio di sole per la nostra famiglia, e così rimarrà» ha detto la famiglia al quotidiano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung, «Ringraziamo Dio per questo dono e siamo sicuri con lui sia al sicuro».
Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 15:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA