NEW YORK – Il vero trasloco della famiglia Obama avviene il 20, quando circa 100 persone concluderanno il trasloco della famiglia presidenziale uscente e prepareranno le 132 camere della Casa Bianca per quella entrante. Ma già ieri un primo camion era parcheggiato vicino alla West Wing, l’ala che ospita lo Studio Ovale. E il personale della Casa Bianca si preparava a una grande festa di addio della coppia presidenziale: venerdì sera un centinaio di vip del calibro di Beyonce e Jay Z, George Lucas, Oprah Winfrey, Samuel Jackson verranno a Washington a salutare Michelle e Barack. Il presidente partirà poi per Chicago, dove martedì 10 terrà l’ultimo discorso alla nazione.
La cerimonia dell’insediamento avviene, come vuole la Costituzione, il 20 gennaio, alle 10:30 del mattino. A quell’ora Obama uscirà per l’ultima volta dalla residenza di 1600 Pennsylvania Avenue dove ha vissuto otto anni, e incontrerà di nuovo privatamente Trump. Insieme i due andranno alla cerimonia del giuramento con cui Obama passerà le consegne al suo successore.
E mentre gli occhi della nazione e del mondo saranno puntati sulle scale del Campidoglio, e sul discorso di insediamento di Trump, alla Casa Bianca ben cento persone saranno febbrilmente impegnate a terminare il trasloco della famiglia Obama, e a ripulire e preparare le 132 stanze della residenza presidenziale per la nuova famiglia.
Certo, sappiamo che Trump non vivrà alla Casa Bianca con la moglie Melania. O almeno non subito: la signora ha spiegato che intende restare a New York, dove il figlio Barron frequenta una scuola speciale. Peraltro, la questione della scuola è identica anche per gli Obama, che resteranno a vivere a Washington almeno per due anni, per dare tempo alla figlia minore, Sasha, di finire il liceo.
Stranamente, gli Obama si troveranno come vicini di casa Ivanka Trump e il marito Jared Kushner. Se infatti Melania resta a New York, Ivanka cala a Washington, ancora non si sa in che funzione, ma sicuramente come consigliera del padre. La giovane coppia andrà a vivere nel quartiere di Kalorama, lo stesso elegante quartiere preferito dai diplomatici, dove gli Obama hanno affittato una villa lo scorso maggio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La cerimonia dell’insediamento avviene, come vuole la Costituzione, il 20 gennaio, alle 10:30 del mattino. A quell’ora Obama uscirà per l’ultima volta dalla residenza di 1600 Pennsylvania Avenue dove ha vissuto otto anni, e incontrerà di nuovo privatamente Trump. Insieme i due andranno alla cerimonia del giuramento con cui Obama passerà le consegne al suo successore.
E mentre gli occhi della nazione e del mondo saranno puntati sulle scale del Campidoglio, e sul discorso di insediamento di Trump, alla Casa Bianca ben cento persone saranno febbrilmente impegnate a terminare il trasloco della famiglia Obama, e a ripulire e preparare le 132 stanze della residenza presidenziale per la nuova famiglia.
Certo, sappiamo che Trump non vivrà alla Casa Bianca con la moglie Melania. O almeno non subito: la signora ha spiegato che intende restare a New York, dove il figlio Barron frequenta una scuola speciale. Peraltro, la questione della scuola è identica anche per gli Obama, che resteranno a vivere a Washington almeno per due anni, per dare tempo alla figlia minore, Sasha, di finire il liceo.
Stranamente, gli Obama si troveranno come vicini di casa Ivanka Trump e il marito Jared Kushner. Se infatti Melania resta a New York, Ivanka cala a Washington, ancora non si sa in che funzione, ma sicuramente come consigliera del padre. La giovane coppia andrà a vivere nel quartiere di Kalorama, lo stesso elegante quartiere preferito dai diplomatici, dove gli Obama hanno affittato una villa lo scorso maggio.
