La Cina ha presentato protesta formale contro tutti quei paesi che «hanno espresso commenti inappropriati» sulla vicenda della morte di Liu Xiaobo.
Il caso di Liu Xia, la moglie del dissidente cinese Liu Xiaobo, «sarà trattato in conformità con le leggi cinesi», ha proseguito il portavoce del ministero degli Esteri cinese Geng Shuang commentando in conferenza stampa la morte del dissidente. Geng ha ribadito l'invito «a paesi terzi a on interferire nelle vicende interne della Cina» dopo che da Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Francia e Taiwan è arrivato l'appello a liberare la moglie di Liu che si trova agli arresti domiciliari.
Ultimo aggiornamento: 15 Luglio, 10:32
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri cinese Geng Shuang commentando in conferenza stampa la morte del dissidente. Geng ha precisato che la misura è stata presa contro «Stati Uniti, Germania, l'Alto Commissariato dell'Onu per i rifugiati e altri».
Il caso di Liu Xia, la moglie del dissidente cinese Liu Xiaobo, «sarà trattato in conformità con le leggi cinesi», ha proseguito il portavoce del ministero degli Esteri cinese Geng Shuang commentando in conferenza stampa la morte del dissidente. Geng ha ribadito l'invito «a paesi terzi a on interferire nelle vicende interne della Cina» dopo che da Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Francia e Taiwan è arrivato l'appello a liberare la moglie di Liu che si trova agli arresti domiciliari.