Manchester, fratello dell'attentatore confessa: «Sapevo dell'attacco». Arrestato a Tripoli insieme al padre

Mercoledì 24 Maggio 2017
Manchester, fratello dell'attentatore confessa: «Sapevo dell'attacco». Arrestato a Tripoli insieme al padre

Raid della polizia e delle forze speciali antiterrorismo nel centro di Manchester dopo la strage al concerto di Ariana Grande. Si cerca il costruttore della bomba che Salman Abedi ha usato nella strage all'arena. Ne dà notizia Sky News. E' stato perquisito un appartamento e nel corso dell'azione è stata udita un'esplosione. Intanto a Tripoli sarebbero stati arrestati il padre dell'attentatore, Ramadan Abedi, e un altro fratello, Hashem.

In un'intervista con Bloomberg l'uomo aveva riferito di un suo recente incontro a Tripoli con il figlio, aggiungendo che le autorità britanniche non lo avevano ancora contattato.
 
 

La Rada, la milizia che gestisce la sicurezza a Tripoli, ha rivelato che il giovane ha ammesso di essere stato al corrente di tutti i dettagli della preparazione dell'attentato. Hashem ha ammesso anche che sia lui sia il fratello hanno dichiarato fedeltà all'Isis. È quanto emerge da un comunicato postato sulla pagina Facebook della 'Kowa Rada Al Akhassat', la «Forza di deterrenza speciale» dipendente dal ministero degli Interni del governo libico. Hashem Abedi stava preparando un attacco terroristico nella capitale libica. Ne dà notizia Sky News.

Ieri era già stato arrestato un secondo fratello dell'attentatore: Ismail Abedi. Il fermo è stato compiuto nella zona di Chorlton, non lontano dall'abitazione di Ismail. Un curriculum online lo definisce come esperto informatico che ha lavorato per il Manchester Islamic Centre, il centro islamico della moschea di Didsbury frequentata dalla famiglia Abedi.

Salman Abedi, era noto alle autorità Usa prima dell'attacco, stando alla Nnc che cita diverse fonti ufficiali americane. Le stesse fonti confermano che Abedi aveva viaggiato fuori dal Regno Unito e vi era recentemente rientrato. «Una situazione simile a quella dei fratelli di Boston. Dovremmo saperne di più sui suoi spostamenti», ha detto una fonte. Un'altra: «Sapevamo che era andato un po' sopra le righe ed era partito, ma era rientrato alcuni giorni fa. Non abbiamo informazioni nel mezzo».

​La polizia è convinta che l'attentatore di Manchester sia stato solo l'esecutore materiale dell'attentato e che alle sue spalle ci sia un gruppo di complici. Stiamo investigando su un «network» terrorista, ha detto Ian Hopkins, il capo della polizia di Manchester. Alcuni degli arresti sono avvenuti nella zona sud di Manchester dove ieri era stato arrestato un 22enne sempre in connessione con la strage. 

Intanto è stato reso noto che fra le 22 vittime della strage di Manchester c'è anche una poliziotta fuori servizio. Lo ha confermato Ian Hopkins. La donna era all'evento col marito, che versa in gravi condizioni, e i figli rimasti feriti.

Ultimo aggiornamento: 25 Maggio, 07:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA