Londra colpita al cuore: è questo il concetto base che accomuna i titoli delle prime pagine dei giornali internazionali, in cui la parola "terrore" è la più ricorrente, all'indomani dell'attentato di Westminster che ha insanguinato la capitale britannica.
Dall'Australia agli Stati Uniti, dal The Times of India al Global Times Chinese, non c'è quotidano al mondo che non dedichi ampio spazio all'attacco terroristico, che non viene visto solo come un atto criminale, ma come una nuova pugnalata alla civiltà occidentale. «Attacco alla democrazia» titola il Daily Mirror, mentre il Daily Mail sottolinea: «Il giorno del terrore è arrivato a Westminster» e The Daily Telegraph ammonisce: «Non permetteremo mai che la malvagità ci divida».
In Francia Le Figaro apre con «Londra colpita in pieno al cuore» e il New York Times gli fa eco: «Furia mortale nel cuore di Londra» accompagnando gli articoli sulla strage con una grande foto di una passante che soccorre una donna ferita sul ponte di Westminster. Mentre lo spagnolo Abc sintetizza in modo sinistro: «Il jihadismo attacca i pilastri della democrazia occidentale».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Dall'Australia agli Stati Uniti, dal The Times of India al Global Times Chinese, non c'è quotidano al mondo che non dedichi ampio spazio all'attacco terroristico, che non viene visto solo come un atto criminale, ma come una nuova pugnalata alla civiltà occidentale. «Attacco alla democrazia» titola il Daily Mirror, mentre il Daily Mail sottolinea: «Il giorno del terrore è arrivato a Westminster» e The Daily Telegraph ammonisce: «Non permetteremo mai che la malvagità ci divida».
In Francia Le Figaro apre con «Londra colpita in pieno al cuore» e il New York Times gli fa eco: «Furia mortale nel cuore di Londra» accompagnando gli articoli sulla strage con una grande foto di una passante che soccorre una donna ferita sul ponte di Westminster. Mentre lo spagnolo Abc sintetizza in modo sinistro: «Il jihadismo attacca i pilastri della democrazia occidentale».
