Addio a Cappuccio Rosso, la guerrigliera turca raccontata da ZeroCalcare: «È morta combattendo contro l'Isis»

Giovedì 1 Giugno 2017
Addio a Cappuccio Rosso, la guerrigliera turca raccontata da ZeroCalcare: «È morta combattendo contro l'Isis»

Chi ha letto Kobane Calling, il libro del fumettista romano ZeroCalcare, probabilmente si ricorderà di lei. Ayse, detta "Cappuccio Rosso", una giovane turca che dopo essere stata condannata in seguito alle proteste di Gezi Park, si era unita ai guerriglieri curdi per combattere contro l'Isis, è morta sul fronte di Raqqa. A darne notizia è lo stesso ZeroCalcare (al secolo Michele Rech), sul suo profilo Facebook, postando accanto alle foto della ragazza proprio le tavole del suo fumetto che la ricordano.
 

 

«È sempre antipatico puntare i riflettori su una persona specifica, in una guerra dove la gente muore ogni giorno e non se la incula nessuno - scrive il fumettista - Però siccome siamo fatti che se incontriamo qualcuno poi per forza di cose ce lo ricordiamo e quel lutto sembra toccarci più da vicino, a morire sul fronte di Raqqa contro i miliziani di Daesh è stata Ayse Deniz Karacagil, la ragazza soprannominata Cappuccio Rosso.
Turca, condannata a 100 anni di carcere dallo stato turco per le proteste legate a Gezi Park, aveva scelto di andare in montagna unirsi al movimento di liberazione curdo invece di trascorrere il resto della sua vita in galera o in fuga. Da lì poi è andata a combattere contro Daesh in Siria e questa settimana è caduta in combattimento».

Ultimo aggiornamento: 2 Giugno, 15:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA