È il giorno dell'autopsia sul corpo del boss mafioso Totò Riina, morto nella notte di venerdì 17 novembre all'età di 87 anni. All'istituto di medicina legale di Parma l'esame è in corso, alla presenza del medico legale Rosa Gaudio, nominato dalla Procura e entrata da un ingresso secondario, e un consulente tecnico incaricato dalla famiglia Riina.
A Parma sono presenti anche i familiari di Riina.
«Là c'è un cadavere, ve ne dovete andare, questa non è stampa. Questo è scandalismo», ha aggiunto il legale della famiglia del bos, l'avvocato Luca Cianferoni. «Ma come si permette?», ha detto in risposta ad un cronista che ha ricordato come Riina non si sia mai pentito. I difensori della famiglia del boss hanno diffuso successivamente una nota in cui condannano «l'aggressione condotta da giornalisti e fotografi». I legali hanno aggiunto che si «riservano di inoltrare immediato esposto agli Ordini professionali di appartenenza e ogni altra azione in ogni sede».