Ponte Morandi, un altro pilone corroso. Il Mit: «Tronconi da abbattere»

Mercoledì 22 Agosto 2018 di Sara Menafra
Ponte, il moncone est è pericolante: situazione «degradata», si valuta l'abbattimento

Nuovo allarme a Genova per il moncone est del viadotto Morandi ancora in piedi. Questa mattina gli operai e i Vigili del fuoco che erano in zona hanno dovuto interrompere le operazioni per i forti scricchiolii. La situazione si starebbe degradando velocemente tanto che l’intera zona è stata isolata per il pericolo crolli. Toti chiede l'immediato abbattimento del ponte.

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Pilone pericolante
L'esame della documentazione progettuale per gli interventi di manutenzione su Ponte Morandi evidenzia per «la pila n.10, sopravvissuta al crollo, uno stato di degrado dei materiali di grado più elevato, 4 su una scala di cinque, rispetto a quello che era stato riscontrato nella pila n.9 crollata, che risultava di livello 3». Si legge nella relazione che la Commissione ministeriale ispettiva ha inviato alla struttura commissariale 

Il moncone è «pericolante» e deve essere abbattuto o messo in sicurezza al più presto, rende noto la struttura commissariale. La struttura commissariale ha scritto al ministero e concessionaria per avviare gli interventi necessari.

Secondo la commissione e le informazioni sulla «corrosione dei trefoli dei cavi di precompressione primari e secondari. Si ritiene necessario dare tale informazione tempestivamente alla protezione civile e ai soggetti interessati dalle operazioni e in merito a tempi e modalità dei prossimi provvedimenti da assumere per l'abbattimento dei tronconi del ponte». 

Il prefetto. «Abbiamo ricevuto una relazione dal presidente della commissione ministeriale che segnala sul pilone 10 un evidente stato di corrosione di grado elevato». Lo ha detto il prefetto di Genova Fiamma Spena al termine della riunione del centro coordinamento soccorsi. Il pilone 10 è quello che sostiene il moncone est di ponte Morandi.«La commissione ha evidenziato una situazione di pericolo e di criticità elevata sul pilone 10 ma non so dire se si può parlare di rischio crollo. Dovete chiederlo al presidente Ferrazza». Lo ha detto il prefetto Fiamma Spena al termine della riunione che si è tenuta in Prefettura a Genova sull'emergenza creata dal crollo di ponte Morandi. Alla riunione ha partecipato anche Roberto Ferrazza che ha fatto sapere di non volere rilasciare, al momento, dichiarazioni.
 
 

Toti: «Autostrade prepari piano». «Da commissario ho appena inviato al concessionario società autostrade un sollecito a intervenire. Va presentato un piano di messa in sicurezza e demolizione in tempi brevi. Stanno lavorando, nelle prossime ore presenteranno il piano. Altrimenti il sollecito sì trasformerà in una ingiunzione ad adempiere. Prima mettiamo sicurezza quell'area, poi parleremo del dopo. Il ponte deve essere smontato e demolito nelle forme migliori. Lavoro ingegneristico non trascurabile. «Sono d'accordo con il sindaco e ho sentito più volte anche il procuratore Cozzi, bisogna puntare all'abbattimento nel più breve tempo possibile di tutto quello che rimane del ponte Morandi, una brutta carcassa e un brutto simbolo».
Lo afferma il governatore della Liguria Giovanni Toti al Meeting di Rimini. «Ho mandato un sollecito che potrebbe trasformarsi in un ingiunzione ad adempire a società Autostrade per procedere intanto alla messa in sicurezza definitiva e all'abbattimento del pilone 10 verso est» aggiunge Toti
». Toti parteciperà alle 18 a Genova a un vertice con oggetto la demolizione di quel che resta del ponte Morandi.

Ultimo aggiornamento: 23 Agosto, 08:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA