«La Regione è al lavoro per trovare un'alternativa», dice il governatore Toti. Il disastro e il Ferragosto hanno già fatto saltare numerosi turni di raccolta. Incredibile a Genova. La città, travolta dal crollo del viadotto Morandi, rischia di restare anche sepolta dai rifiuti. Il crollo del ponte provocherà gravi ripercussioni nella raccolta nel Ponente.
Il Comune di Genova e Amiu hanno già interessato Regione e Governo affinché venga fornito un supporto per superare il momento di emergenza. Amiu, dal canto suo, sta ponendo in essere - fin dal verificarsi dell'evento - tutte le azioni possibili per riorganizzare il sevizio e limitare al massimo i disagi per la popolazione. «Si invitano i cittadini, tenuto conto del momento particolarmente delicato, di limitare - per quanto possibile - il conferimento di rifiuti nei prossimi giorni e di differenziare con la maggior cura possibile i rifiuti stessi per attenuare l'impatto di questa emergenza».