Fabrizio Corona fuori dall'aula: «Con questo governo il ministro lo posso fare anche io»

Martedì 5 Giugno 2018
Fabrizio Corona fuori dall'aula: «Con questo governo il ministro lo posso fare anche io»
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È tornato in Tribunale a Milano per il processo d'appello sull'ormai nota vicenda dei soldi in contanti, trovati anche in un controsoffitto, mano nella mano con la fidanzata Silvia Provvedi del duo canoro Le Donatellas, Fabrizio Corona che ovviamente non ha nemmeno risparmiato attacchi, sin da subito, alla Procura.

Nelle scorse settimane sui giornali di gossip si era parlato di una rottura della relazione tra l'ex “re dei paparazzi e la showgirl, ma la stessa Provvedi ai cronisti fuori dall'aula ha spiegato che «noi litighiamo ma stiamo insieme, è una storia turbolenta, ma ci lega tanto».
 


Corona, invece, davanti a telecamere e cronisti prima dell'inizio dell'udienza ha ripetuto che è convinto «di vincere la battaglia» in appello, dopo che, tra l'altro, in primo grado il Tribunale, un anno fa, aveva cancellato le accuse principali, tra cui l'intestazione fittizia di beni, su quei circa 2,6 milioni di euro in contanti e lo aveva condannato a un solo anno per un illecito tributario, mentre la Dda aveva chiesto 5 anni. La stessa Dda, però, ha fatto ricorso in appello. «È un appello vergognoso - ha attaccato Corona fuori dall'aula - ora posso parlare alla stampa ed è un punto a favore in più per me (per l'allargamento delle prescrizioni dell'affidamento in prova, ndr), è un appello assurdo quello firmato dalla Procura, pieno di bugie che sono anche querelabili». E ancora: «Io mi difendo da solo, l'ho imparato in anni di galera, sono preparatissimo». Spazio anche per lanciarsi in qualche abbozzo di giudizio politico: «Con questo presidente del Consiglio e questi ministri che ci sono, il ministro posso farlo anche io».

Ultimo aggiornamento: 20:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA