Milano, ex conduttore tv a processo dopo 18 anni per l'omicidio del suo socio

Mercoledì 28 Settembre 2016
Milano, ex conduttore tv a processo dopo 18 anni per l'omicidio del suo socio
Andrà a processo il 14 dicembre davanti alla Corte d'Assise di Milano l'ex conduttore tv Alessandro Cozzi, per l'omicidio volontario, aggravato dalla premeditazione, dell'imprenditore ed ex socio Alfredo Cappelletti, trovato morto il 13 settembre 1998 con una coltellata al petto nel suo ufficio milanese.
Lo ha deciso il gup Laura Marchiondelli che ha disposto il rinvio a giudizio di Cozzi, già condannato a 14 anni per l'omicidio del 2011 di Ettore Vitiello, titolare di un'agenzia di lavoro a cui Cozzi doveva 17mila euro. Il rinvio a giudizio, che arriva dopo 18 anni dal "cold case" rimasto irrisolto, segue l'imputazione coatta disposta dal gip Franco Cantù Rajnoldi, che ha riscontrato «assordanti analogie» tra l'omicidio di Vitiello e la morte di Cappelletti, all'epoca archiviata come suicidio. Il gip, nel respingere la richiesta di archiviazione del pm Maurizio Ascione, tornato a indagare sul caso Cappelletti dopo la morte di Vitiello, ha ritenuto ci siano elementi «idonei a sostenere l'accusa in giudizio»
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Ultimo aggiornamento: 30 Settembre, 13:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA