Il clamore per la sua affermazione sulla 'razza'? «Non l'ho vissuto benissimo. Ma soltanto perché non mi riconosco in quella frase. Da amministratore e da uomo ho sempre mostrato la massima disponibilità e vicinanza a tutti. Non sono mai stato né xenofobo né razzista. Infatti, benché io sia orgogliosamente leghista da sempre, nessuno mi ha mai insultato né tantomeno denunciato per questo». Lo dice - in un'intervista a La Stampa - il candidato alla Regione Lombardia Attilio Fontana. «Io avrò certamente detto una stupidata sulla razza, ma altrettanto stupido è dire che l'accoglienza va bene così com'è - aggiunge -. Lo dico da ex sindaco. Chi conosce il problema sa che non possiamo andare avanti così».
Parlando delle elezioni osserva: «se il candidato fosse stato Roberto, avrebbe potuto fare la campagna in pantofole. Visto che sono io, devo mettere le scarpe da ginnastica e pedalare». La sparata sulla razza era rivolta all'elettorato leghista più puro e duro che la considera troppo moderato? «No.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Parlando delle elezioni osserva: «se il candidato fosse stato Roberto, avrebbe potuto fare la campagna in pantofole. Visto che sono io, devo mettere le scarpe da ginnastica e pedalare». La sparata sulla razza era rivolta all'elettorato leghista più puro e duro che la considera troppo moderato? «No.
Non farei mai una speculazione di questo tipo - afferma -. Quella frase è stata un errore. Non la ripeterei nemmeno per diventare presidente della Repubblica».