Kate Middleton avrà a disposizione tutto il tempo di cui ha bisogno per ristabilirsi. «Nessuno vuole mettere pressione», ha detto Robert Hardman, biografo di Re Carlo, a Newsweek.
La preoccupazione di Re Carlo
«Re Carlo è un grande sostenitore di Kate, pensa sia una risorsa fondamentale per la Corona - ha detto l’autore di "The Making of a King: King Charles III and the Modern Monarchy" - Credo che non ci sia nessun altro preoccupato come lui, ad eccezione del principe William. Preoccupazione sì, ma non allarme: sarà senz’altro dell’opinione che la principessa debba tornare ai suoi doveri istituzionali solo quando si sentirà di farlo. I media non devono alimentare false aspettative, come l’idea di rivederla a Pasqua».
La novità dei comunicati
Hardman sottolinea anche una novità rispetto al passato: i comunicati della Royal Family, anche su aspetti legati alla salute della famiglia, sono più dettagliati. Lo era stato anche quello sull'intervento alla prostata al quale si sottoporrà Carlo. «Come Harry e William hanno parlato a lungo di salute mentale, anche Carlo adesso ha normalizzato il suo problema. Un problema che hanno molti uomini. E il re, parlandone, può incentivare controlli e prevenzione».