United colors of Toscani Il fotografo a Pitti Uomo

Sabato 20 Gennaio 2018
United colors of Toscani Il fotografo a Pitti Uomo
L'APPUNTAMENTO
Le rivoluzioni iniziano in primavera. Come le pulizie. Ma perchè? Perchè soffia aria di sovversione. Oliviero dixit. Cappello con piuma colorata, jeans rossi, Toscani sbarca a Firenze con una mostra a palazzo Strozzi durante Pitti uomo. L'idea è quella di anticipare, solo per gli store di Firenze e dentro il maxicontenitore elitario della moda al maschile made in Florence, la collezione primavera kids. Il colonnato barocco diventa un po' hollywoodiano: con delle americane è stato montato a circa dieci metri di altezza una sorta di rullo. Una pellicola che manda il film di Benetton kids dagli anni Ottanta ad oggi. Il segmento 0-12 da sempre è il nostro core business conferma l'azienda.
RIPOSIZIONARE IL MARCHIO
Ma il senso di un'esposizione a Firenze, dopo la mostra alla Triennale di Milano durante la fashion week, ha l'obiettivo di far lievitare di nuovo il marchio, riposizionarlo nel segmento della moda che in Italia ancora conta. E così il chiostro dell'antica dimora patrizia fiorentina fa da sipario al nuovo corso di Benetton. «Ardita l'esposizione vero?» punzecchia il fotografo milanese in quello che, volutamente, è un vernissage fluido: «Mi dicevano: sei matto, non volevano allestirla così. Sempre prudenti, questi veneti. Poi li ho fatti bere un po' e mi hanno seguito. Che carburante il prosecco! Bisogna stimolarli, perchè poi sono eccezionali» riflette un carezzevole Toscani parlando dello staff di Benetton group che gli ha riaperto le braccia ed ora è pronto ad esaudire ogni suo desiderio. «Hasta la primavera siempre» butta là.
COLLEZIONE PRIMAVERA
Infatti il restyling del marchio inizia con la collezione primavera. Nell'obiettivo del fotografo milanese però i bambini non fanno quasi mai i bravi. Sono liberi, imprevedibili, piccoli, ma pronti a tutto, come recita la collezione, sulla falsa riga di una provocatoria ambiguità. No ai piccoli adulti, insomma. Perchè «una capriola è per sempre». Messaggi provocatori, fiori e insieme le tradizionali righe, i colori navy e i piccoli modelli multietnici che hanno fatto la fortuna del marchio. Da Firenze, culla dell'opera, riparte lo spettacolo Benetton. Non una collezione di abiti, ma un teatro della quotidianità, con le sue problematicità e incoerenze. Verde militare e bandana, perchè in primavera comandano i bambini. Insomma, piccoli pasdaran crescono. La nuova collezione vuole riposizionare il marchio verso un messaggio sociale e umano. Oliviero l'ha detto. Noi raccontiamo la realtà. Che oggi più che mai vuol dire erranza, differenza, specialità. Un nuovo mondo che deve trovare nuove regole. Intanto bimbi burrosi guardano sornioni e porgono un ramo di mughetto. Perchè, chiosa Toscani chi non salta è un autunnale.
El.F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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