Ulss, le opposizioni studiano un referendum fai da te

Giovedì 12 Gennaio 2017
Pronti ad andare fino in fondo e se necessario anche ad organizzare un referendum autogestito. É scontro totale dopo la comunicazione di inammissibilità alla proposta dei gruppi di opposizione di indire un referendum consultivo per chiedere ai cittadini di Cavallino-Treporti in quale Azienda sanitaria vogliono far parte. I gruppi di opposizione Idea Comune e Civica Cavallino-Treporti - che questa sera, alle 18.30, al centro polivalente di Ca' Savio incontreranno la cittadinanza - stanno valutando se ricorrere contro il provvedimento del Comune, se richiedere un nuovo parere o se in indire una sorta di consultazione fai da te per permettere comunque ai cittadini di esprimersi. «Quando riceveremo il documento faremo le valutazioni del caso dice Claudio Orazio io credo ancora che il referendum si possa fare». «Lasciare nel silenzio la cittadinanza di Cavallino-Treporti è l'aspetto più grave - aggiunge Angelo Zanella - . Abbiamo la sensazione di essere stati presi ancora una volta per i fondelli».
«Non è la maggioranza ma la legge e in particolare una sentenza del Consiglio di Stato a dichiarare inammissibile questo referendum - risponde il sindaco Roberta Nesto - . Non è possibile paragonare questa consultazione a quella sulla Città Metropolitana, quest'ultima è ritenuta ammissibile da una norma specifica. Il referendum consultivo può disporre solo su materie di competenza del consiglio comunale, non su norme regionali».
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci