Sensa, Venezia rinnova il suo amore per il mare

Domenica 28 Maggio 2017
Sensa, Venezia rinnova il suo amore per il mare
«Nel gemellaggio con Firenze dello scorso anno abbiamo ribadito che l'Italia deve ripartire dai nomi e dalla storia delle grandi città. Quest'anno tocca alla Comunità Agordina. Da quelle montagne che oggi hanno molta difficoltà anche per il fatto di avere confinanti regioni a statuto speciale, che godono di vantaggi consistenti. Dobbiamo preservare l'acqua e l'aria, dobbiamo avere l'intelligenza di guardare avanti con una prospettiva di venti-trent'anni, immaginando un modo diverso di muoverci e di utilizzare l'energia».
Con queste parole, ieri pomeriggio nella sala dello Scrutinio di Palazzo Ducale, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, ha salutato l'assessore all'ambiente della città di Firenze, Alessia Bettini, e il presidente dell'Unione Montana Agordina Fabio Ferdinando Luchetta a cui è passato ufficialmente in custodia, per un anno, l'anello dogale.
«Orgogliosi che la scelta sia caduta su di noi», ha ringraziato Luchetta mentre erano seduti in platea i sindaci di Alleghe, Sirio De Biasio, di Canale d'Agordo, Rinaldo De Rocco e, in rappresentanza di Ca' Farsetti, l'assessore al Commercio Francesca Da Villa e il consigliere delegato per l'Innovazione Luca Battistella. La cerimonia è stata introdotta dal presidente di Vela, Piero Rosa Salva, braccio operativo del Comune nell'organizzazione. Il consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni Giovanni Giusto ha spiegato che «non si tratta di una rievocazione, ma di una celebrazione in continuità, pur nei tempi che sono cambiati».
A proposito di Dolomiti, Brugnaro ha annunciato che Venezia sosterrà l'impegno di Cortina 2021, i campionati del mondo di sci alpino. Dopo il passaggio dell'anello dogale si è proseguito con la premiazione delle oselle d'oro della Sensa. Il comitato promotore, presieduto dall'avvocato Giorgio Suppiej, le ha attribuite a Saverio Pastor per l'artigianato, Jane Da Mosto per l'impegno a favore della salvaguardia di Venezia, e a Michele Bugliesi, rettore di Ca' Foscari, per la cultura. Non è mancato un piccolo colpo di scena: Brugnaro non ha gradito le modalità adottate dal comitato. Su nessuno di questi tre nomi l'amministrazione comunale (che pure attraverso Vela si fa carico delle spese della cerimonia) è stata coinvolta. Il sindaco nemmeno interpellato. E il primo cittadino, pur con il sorriso, a quattrocchi con Suppiej, non ha mancato di rimarcarlo. Poi dal palco, Brugnaro ha chiuso con eleganza il piccolo incidente diplomatico, complimentandosi con tutti i premiati e chiedendo al comitato maggiore comunicazione per il futuro. Oggi alle 9.30 partirà il corteo acqueo dal bacino di San Marco. Dalle 9.45 il via alle regate comunali dei campioni che aprono la stagione remiera. Il corteo con a bordo della Serenissima il sindaco Brugnaro, il patriarca monsignor Francesco Motaglia e le autorità, arriverà, intorno alle 11, davanti allo specchio d'acqua davanti a San Nicolò per la cerimonia dello sposalizio di Venezia con il mare. Alle 11.30 in chiesa a San Nicolò la santa messa presieduta dal Patriarca. Tra le iniziative da segnalare, l'apertura del Forte di Sant'Andrea con visite guidate gratuite dalle 14.30 alle 17.
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