PORTOGRUARO
Raffica di multe nell'area della stazione. I cittadini insorgono: Nessun cartello di divieto e la pavimentazione è ingannevole. Sono sbigottiti - e anche arrabbiati - gli automobilisti che domenica scorsa si sono trovati sul tergicristallo delle auto in sosta, nell'area adiacente la stazione ferroviaria, a fianco all'ex fabbrica Perfosfati, una bella multa di 59,50 euro per parcheggio su marciapiede. A segnalare il fatto è stato un cittadino di San Vendemiano, in provincia di Treviso. «Domenica 14 ottobre, in occasione della Barcolana di Trieste, molte persone come me ha comunicato Alberto Gaiotti - hanno pensato di raggiungere la città giuliana via treno, prendendolo proprio a Portogruaro. Non conoscendo la città, abbiamo raggiunto la stazione dove abbiamo notato un parcheggio con un centinaio di auto. Dopo vari giri abbiamo individuato un posto libero. Quando siamo rientrati, verso le 18, la sorpresa: abbiamo trovato tutte le auto multate. In sostanza, quello che noi credevamo un parcheggio era una piazza, stranamente con pavimentazione bicolore che riprende le strisce bianche proprie di un parking. Non c'è alcun divieto di sosta, solo un misero cartello che segnala un percorso pedonale e ciclabile, posto di fronte ad un passaggio pedonale». «La cosa ha aggiunto Gaiotti - è ingannevole tanto che, senza alcun problema, in molti hanno parcheggiato appunto lì. Siamo rimasti sbigottiti».
L'EQUIVOCO
Il segnale, in effetti, secondo il Codice della strada, sta ad indicare l'inizio di un percorso pedonale e ciclabile. Tuttavia, l'ampio spazio tra l'inizio del marciapiede e il cartello, che consente l'ingresso alle auto, e soprattutto la pavimentazione a strisce della piazza hanno tratto in inganno i numerosi automobilisti. «Purtroppo non è la prima volta che accade un episodio simile spiegano dal Comando della Polizia locale in questo caso siamo stati allertati da alcuni cittadini che ci hanno segnalato una piazza invasa dai veicoli. Abbiamo fatto le opportune verifiche, accertando che anche tutti gli altri stalli dell'area della stazione erano occupati. C'erano dei posti liberi solo in Piazza Castello e nel parcheggio sterrato lungo via Stadio. Quella piazza di fronte alla stazione è pedonale, c'è un cartello che lo segnala chiaramente e non è nemmeno così agevole entrarci con le auto. Purtroppo basta che entrino due macchine auto che si verifica l'effetto emulazione».
«Le multe comminate - concludono dal Comando - non sono 100 ma una cinquantina». Che per le casse del Comune si traduce in un incasso, come minimo, di tremila euro.
Teresa Infanti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Raffica di multe nell'area della stazione. I cittadini insorgono: Nessun cartello di divieto e la pavimentazione è ingannevole. Sono sbigottiti - e anche arrabbiati - gli automobilisti che domenica scorsa si sono trovati sul tergicristallo delle auto in sosta, nell'area adiacente la stazione ferroviaria, a fianco all'ex fabbrica Perfosfati, una bella multa di 59,50 euro per parcheggio su marciapiede. A segnalare il fatto è stato un cittadino di San Vendemiano, in provincia di Treviso. «Domenica 14 ottobre, in occasione della Barcolana di Trieste, molte persone come me ha comunicato Alberto Gaiotti - hanno pensato di raggiungere la città giuliana via treno, prendendolo proprio a Portogruaro. Non conoscendo la città, abbiamo raggiunto la stazione dove abbiamo notato un parcheggio con un centinaio di auto. Dopo vari giri abbiamo individuato un posto libero. Quando siamo rientrati, verso le 18, la sorpresa: abbiamo trovato tutte le auto multate. In sostanza, quello che noi credevamo un parcheggio era una piazza, stranamente con pavimentazione bicolore che riprende le strisce bianche proprie di un parking. Non c'è alcun divieto di sosta, solo un misero cartello che segnala un percorso pedonale e ciclabile, posto di fronte ad un passaggio pedonale». «La cosa ha aggiunto Gaiotti - è ingannevole tanto che, senza alcun problema, in molti hanno parcheggiato appunto lì. Siamo rimasti sbigottiti».
L'EQUIVOCO
Il segnale, in effetti, secondo il Codice della strada, sta ad indicare l'inizio di un percorso pedonale e ciclabile. Tuttavia, l'ampio spazio tra l'inizio del marciapiede e il cartello, che consente l'ingresso alle auto, e soprattutto la pavimentazione a strisce della piazza hanno tratto in inganno i numerosi automobilisti. «Purtroppo non è la prima volta che accade un episodio simile spiegano dal Comando della Polizia locale in questo caso siamo stati allertati da alcuni cittadini che ci hanno segnalato una piazza invasa dai veicoli. Abbiamo fatto le opportune verifiche, accertando che anche tutti gli altri stalli dell'area della stazione erano occupati. C'erano dei posti liberi solo in Piazza Castello e nel parcheggio sterrato lungo via Stadio. Quella piazza di fronte alla stazione è pedonale, c'è un cartello che lo segnala chiaramente e non è nemmeno così agevole entrarci con le auto. Purtroppo basta che entrino due macchine auto che si verifica l'effetto emulazione».
«Le multe comminate - concludono dal Comando - non sono 100 ma una cinquantina». Che per le casse del Comune si traduce in un incasso, come minimo, di tremila euro.
Teresa Infanti
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