PROTAGONISTI
Due le nuove insegne che entrano a far parte dell'Unione Ristoranti

Lunedì 22 Gennaio 2018
PROTAGONISTI
Due le nuove insegne che entrano a far parte dell'Unione Ristoranti del Buon Ricordo nel 2018: il mitico Amerigo dal 1934 di Savigno (Bologna) irrinunciabile sosta per chiunque passi da quelle parti -, e la Trattoria alla Luna di Gorizia. I piatti che hanno decretato l'ingresso delle due nuove insegne nel circuito che comprende un centinaio di buone case del gusto in tutta Italia, sono i Ravioli di friggione con burro e Parmigiano Reggiano 36 mesi di Bianca Modenese per l'Amerigo dal 1934 e gli Gnocchi dolciper la Trattoria alla Luna. In una edizione in cui due fra i ristoranti del Buon Ricordo hanno deciso di cambiare la loro specialità e quindi hanno un nuovo piatto, uno dei quali è il Mori Venice di Parigi che da quest'anno proporrà i Cicchetti della laguna.
Ma torniamo alle new entry e, in particolare, alla Trattoria Alla Luna di Gorizia. Siamo in via Oberdan (0481/530374), in pieno centro, a due passi da piazza della Vittoria in un Locale storico del Friuli Venezia Giulia fondato nel 1876 da Antonio Cadorini, dal 1956 è gestito dalla famiglia Pintar. A gestirlo è ora Elena Pintar, figlia del mitico Milan, con la madre Celestina, accolgono gli ospiti in costume tipico goriziano.
TRADIZIONE GORIZIANA
Prima di accomodarsi si può indugiare al banco per un Rebekin (il moderno aperitivo di oggi) con un buon calice di vino accompagnato da una polpetta, una sardella fritta, una tartina di Liptauer, oppure dal cotto in crosta di pane con kren. In menù, piatti della tradizione slovena, friulana e goriziana con pietanze balcaniche e austriache: cevapcici (salsiccette di carne mista speziata), la mitica lubianska (carne impanata farcita di prosciutto e formaggio); il pesce proveniente dal vicino Adriatico, fritto o marinato, le seppie in umido con piselli e polenta, la dolce gibanica, con ricotta, uvetta, semi di papavero e altre spezie.
Ma è probabile che saranno proprio gli gnocchi dolci ad incuriosirvi e tentarvi. Tipici della tradizione goriziana, questi grossi gnocchi sferici di patate si possono preparare con il ripieno di susine (è la ricetta più usata), oppure di albicocche, fichi, uva o ciliegie, insomma tutta la frutta prodotta ancor oggi sulle colline del Collio goriziano. È un piatto che nasce dalla vocazione del Collio alla frutticoltura.
Claudio De Min
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci