Picchiata, gettata a terra e rapinata

Venerdì 24 Marzo 2017
Picchiata, gettata a terra e rapinata
Seguita, derubata, picchiata, scaraventata a terra e finita al pronto soccorso, forse sarà operata alla spalla. Vittima di un nuovo episodio di violenza nel centro storico lagunare un'anziana ultrasettantenne aggredita mercoledì sera verso le 22.30 mentre stava rientrando a casa dopo aver visto uno spettacolo teatrale, pare alla Fenice.
La donna, sola e in abiti eleganti, ha probabilmente attirato su di sé le attenzioni di un malvivente che l'ha seguita e aggredita in calle Vitturi, proprio davanti alla sua abitazione. La calle si trova a metà strada tra campo Santo Stefano e la scuola Dante Alighieri e in orario serale è poco illuminata e frequentata.
L'anziana, proprio davanti all'uscio di casa, è stata aggredita alle spalle dall'uomo che mirava alla sua borsetta. Ne è scaturita una colluttazione, la donna ha gridato e cercato di opporre resistenza a quello sconosciuto che le tirava la borsa. E' a questo punto che il malvivente l'avrebbe colpita, ferendola con un pugno alla bocca e ai denti, riuscendo a strapparle la borsa e spingendola fino a farla cadere per terra.
Il criminale si è subito dileguato con la borsa, fuggendo nelle calli circostanti. Magro il bottino (soldi, documenti e qualche effetto personale) ma pesanti le conseguenti dello scontro e della caduta. Le urla della veneziana hanno richiamato i passanti che l'hanno soccorsa. Un vicino, affacciandosi alla finestra, l'ha vista a terra nella calle mentre perdeva sangue dalla bocca. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo natanti ma la vittima non sarebbe riuscita a descrivere il suo aggressore, qualche elemento utile potrebbe arrivare dalle telecamere della zona. Trasportata e ricoverata all'ospedale Civile, la donna ha riportato una frattura alla spalla, un trauma alla testa e varie contusioni in seguito alla caduta. Ieri non ha fatto ritorno nella propria abitazione, e chi l'ha soccorsa racconta che forse sarà operata alla spalla. Data l'età della vittima, i medici stanno probabilmente decidendo il da farsi.
© riproduzione riservata

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci