A Padova sono nate le moderne Botteghe del Gusto, grazie a Giorgio Onesti che partendo da Abano promosse la trasformazione dei negozi di alimentari in Boutique del Gusto. A Padova si è consolidata la rivoluzione di un nuovo modo di intendere la pizza, grazie all'Università della Pizza di Vighizzolo d'Este, al Molino Quaglia. A Padova nasce un grande vino, quello dei Colli Euganei, territorio virtuoso e, oggi, anche distretto Bio. Qui è nato il progetto Pollo Latte e Miele, legato all'allevamento di animali da cortile, dalle grandi potenzialità salutistiche. E qui c'è l'unica scuola di formazione europea riconosciuta per diventare Mastri Birrai, presso Dieffe.
Padova è la città italiana con la più importante storia e presenza di pasticcerie, più di 40 quelle che hanno codificato una tradizione pressoché unica in Italia. Padova, infine, è la città degli Alajmo, una dinastia di grandi della ristorazione che, da Rubano, hanno conquistato Parigi e Venezia, e, fra questi, di Massimiliano Alajmo, il più giovane chef della storia della guida Michelin a conquistare (a soli 27 anni) le tre stelle.
Allora va da sé che Paolo Massobrio, per l'edizione 2017 del suo Golosaria (da oggi a domenica alla Fiera di Padova, biglietti online da 6 a 8 euro, abbonamento per tre giorni a 15 ero), abbia pensato alla città del Santo e dell'Università e del pasticcere campione del Mondo (Luigi Biasetto).
Tante le suggestioni: dalla mostra mercato con i magnifici produttori del Golosario del Veneto (formaggi, salumi, ma anche prodotti innovativi nel campo del dolce e della panificazione) all'area dedicata ai vini.
Ci sarà l'area della Cucina di Strada con eccellenze padovane come Fiorital, Gourmetteria, Forcellini172 e Benny's. Ci saranno i pescatori di Chioggia, i dolci siciliani, il gelato artigianale, la panissa vercellese. Molti anche gli incontri e gli show cooking. Con la scuola Dieffe di Padova si parlerà di bartender e mixology art, di mastri birrai , di cicchetteria d'autore, di cake design e sugar art.
Le degustazioni ragionate di vini saranno condotte da Paolo Massobrio e Marco Gatti, e altri show cooking dedicati al dolce (con la pasticceria Giotto) e alla cucina degli avanzi. Si andrà alla scoperta dei formaggi veneti marchiati Caseus ma anche alla scoperta dell'esempio virtuoso dell'Aglio Polesano e si approfondirà una case history di innovazione agricola, quella rappresentata da Antonio Ruggiero.
Si festeggerà la nascita dell'Associazione dei panettieri bio di Padova, tenuta a battesimo domenica da Molino Quaglia. E, nello spazio Petra, sarà il volto televisovo (ex Gambero Rosso Channel, ora Alice Tv), Francesca Romana Barberini, ad animare una nuova tappa di Bread Religion.
A salire sul palco sarà anche il mondo della ristorazione con un nuovo modello di trattoria che proprio in Veneto ha trovato la sua codificazione. L'appuntamento è per domani, sabato 27 maggio, alle ore 16, con il talk show che vedrà anche la presentazione in anteprima della collana Italia nel piatto diretta da Renato Malaman. E dal palco di Golosaria saranno lanciate le Ciberie, insieme ad altre suggestioni. Tutti i dettagli e il programma completo su www.golosaria.it
© riproduzione riservata
Padova è la città italiana con la più importante storia e presenza di pasticcerie, più di 40 quelle che hanno codificato una tradizione pressoché unica in Italia. Padova, infine, è la città degli Alajmo, una dinastia di grandi della ristorazione che, da Rubano, hanno conquistato Parigi e Venezia, e, fra questi, di Massimiliano Alajmo, il più giovane chef della storia della guida Michelin a conquistare (a soli 27 anni) le tre stelle.
Allora va da sé che Paolo Massobrio, per l'edizione 2017 del suo Golosaria (da oggi a domenica alla Fiera di Padova, biglietti online da 6 a 8 euro, abbonamento per tre giorni a 15 ero), abbia pensato alla città del Santo e dell'Università e del pasticcere campione del Mondo (Luigi Biasetto).
Tante le suggestioni: dalla mostra mercato con i magnifici produttori del Golosario del Veneto (formaggi, salumi, ma anche prodotti innovativi nel campo del dolce e della panificazione) all'area dedicata ai vini.
Ci sarà l'area della Cucina di Strada con eccellenze padovane come Fiorital, Gourmetteria, Forcellini172 e Benny's. Ci saranno i pescatori di Chioggia, i dolci siciliani, il gelato artigianale, la panissa vercellese. Molti anche gli incontri e gli show cooking. Con la scuola Dieffe di Padova si parlerà di bartender e mixology art, di mastri birrai , di cicchetteria d'autore, di cake design e sugar art.
Le degustazioni ragionate di vini saranno condotte da Paolo Massobrio e Marco Gatti, e altri show cooking dedicati al dolce (con la pasticceria Giotto) e alla cucina degli avanzi. Si andrà alla scoperta dei formaggi veneti marchiati Caseus ma anche alla scoperta dell'esempio virtuoso dell'Aglio Polesano e si approfondirà una case history di innovazione agricola, quella rappresentata da Antonio Ruggiero.
Si festeggerà la nascita dell'Associazione dei panettieri bio di Padova, tenuta a battesimo domenica da Molino Quaglia. E, nello spazio Petra, sarà il volto televisovo (ex Gambero Rosso Channel, ora Alice Tv), Francesca Romana Barberini, ad animare una nuova tappa di Bread Religion.
A salire sul palco sarà anche il mondo della ristorazione con un nuovo modello di trattoria che proprio in Veneto ha trovato la sua codificazione. L'appuntamento è per domani, sabato 27 maggio, alle ore 16, con il talk show che vedrà anche la presentazione in anteprima della collana Italia nel piatto diretta da Renato Malaman. E dal palco di Golosaria saranno lanciate le Ciberie, insieme ad altre suggestioni. Tutti i dettagli e il programma completo su www.golosaria.it
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