Come evitare che il divertimento estivo diventi sballo e pericolo? Nell'area balneare dell'Ulss 12 Veneziana, per il terzo anno consecutivo è in campo con questo obiettivo In case of fun, in collaborazione con la Cooperativa Itaca: Incontriamo i giovani nelle lunghe nottate della stagione balneare spiega il dottor Alessandro Pani, responsabile del Servizio per le Dipendenze per tener aperto con loro, anche nei luoghi di aggregazione, un canale di dialogo. Li affianchiamo per prevenire le degenerazioni più pericolose del divertimento basato sulla trasgressione, e per evidenziare loro la possibilità invece un divertimento altrettanto pieno ma privo di rischi. E se non si riesce a prevenire certi comportamenti eccessivi, si lavora per evitare che la serata di eccessi si trasformi in un dramma. Sono state più di 1200 le persone monitorate nell'estate 2015; 563 i giovani avvicinati dagli operatori per un colloquio, 65% dei quali residenti nel Comune di Cavallino Treporti; più di 300 i test etilometro effettuati con il consenso dei ragazzi. Nell'87% dei casi i valori erano positivi; l'intervento degli operatori di In case of fun ha contribuito così ad evitare che un giovane, magari con altri amici a bordo, si mettesse alla guida di notte in condizioni non ottimali.
Anche quest'anno, per tutta la stagione, gli operatori di In case of fun incontreranno i giovani nei principali luoghi di aggregazione e del divertimento notturno.
Anche quest'anno, per tutta la stagione, gli operatori di In case of fun incontreranno i giovani nei principali luoghi di aggregazione e del divertimento notturno.